COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] pietà, all'umiltà, ai buoni costumi, alla preghiera ed alla cura delle anime. Egli in effetti visitò la diocesi, celebrandovi un sinodo nel 1634, ampliò il seminario e ne trasferì in una sede più ampia la biblioteca, che accrebbe con codici di pregio ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] ed il 1° giugno successivo arcivescovo di Larissa. li 4 settembre dello stesso anno fu delegato da Leone XIII a presiedere il sinodo provinciale di rito ruteno a Leopoli, del quale avrebbe curato più tardi la pubblicazione di atti e decreti (Acta et ...
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ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] giorni che Monsignor Illustrissimo Borromeo con il Cardinale Trani et il Cardinale di Vercelli con li vescovi obbligati a questo sinodo quali sono dodici in tutto siamo in congregatione dalla mattina a notte formando riforme rigorose li quali a volte ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] Rimini. Ma più importanti per lo storico sono i sinodi, o concili, provinciali, che il nuovo arcivescovo convocò frequentemente la Curia romana. Per ovviate a tale carenza, nei sinodi provinciali si stabilì che per diventare preti occorrevano, oltre, ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Passando per Boulogne-sur-Mer e Calais arrivò a Londra, dove si dovette alla sua influenza personale se il re e il sinodo nazionale si decisero in favore del concilio promulgato dai cardinali. Nel corso del viaggio di ritorno si trattenne di nuovo a ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] primo piano, essendo stato scelto dal Senato come suo legato presso il pontefice per contestare de iure le decisioni del sinodo milanese.
Partito il 2 apr. 1567, il D. a Roma, pur se riluttante, dovette stendere per iscritto due memoriali illustranti ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] ibid. 1651, in risposta ad un'opera del suo concittadino Achille Mattarelli, giureconsulto. Sempre nel 1651, indetto il sìnodo diocesano dall'arcivescovo Luca Torregiani, vi partecipò con un discorso che venne poi stampato: Oratio die XVIII octobris ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] di Treviso. In quella diocesi effettuò tra il 1852 e il 1858 la visita pastorale, mentre non riuscì a realizzare il sinodo, alla cui preparazione aveva cominciato a lavorare sin dal 1852.
Egli favorì la nascita e l'istituzione nelle parrocchie di ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] -424, 426 s.; G. Vitolo, Per lo studio della vita religiosa nella diocesi dell'abbazia di Cava in età pretridentina. Il sinodo del card. Giovanni d'Aragona, in Benedictina, XXVII (1980), pp. 664 s.; J. Petersohn, Ein Diplomat des Quattrocento: Angelo ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] scritto oggi mutilo, nel quale accusava l'avversario di capziosità e spirito pertinace, ma non apertamente di filoanabattismo. Al sinodo che si tenne alla metà di novembre a Chiavenna, comunque, partecipò solo il M., il quale presentò una confessione ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...