BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] Tra i primissimi provvedimenti fu il rinnovo deiprivilegi della chiesa di Treviri già concessi da Giovanni XIII, e ora confermati in un sinodo tenuto il 27 genn. 973 (Mansi, XIX, col.45; Jaffé-Löwenfeld, n. 3768). Al monastero di Vézelay, "in regno ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] imporre i decreti del concilio, che solo una decisione dell'episcopato polacco nel suo complesso, presa in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise solennemente l'adozione ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] (Paolo Manuzio), a Venezia (Giordano Ziletti) e a Dillingen (Sebald Mayer), insieme con la Reformatio Angliae (raccolta dei decreti del sinodo inglese del 1555-56) e con il trattatello De baptismo Constantini.
Protrattasi per poco più di sei mesi, la ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] se non con l'indicazione generica del tempo di Pasquale II e di Enrico V, e con il riferimento a una sinodo; manca inoltre dell'escatocollo e delle sottoscrizioni; se si può dubitare che un documento cosi incompleto sia stato presentato al pontefice ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] .). Successivamente, nel corso del VI secolo il Marcello del titulus è stato confuso col papa omonimo, per cui tre presbiteri presenti al sinodo romano del 595 sono del "titulus sancti Marcelli" (M.G.H., Epistolae, I, a cura di P. Ewald-L.M. Hartmann ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] parlare con questo, per il B., di progressiva trascuratezza del suo compito nella Valle; tralasciando esempi minori occorre ben ricordare i sinodi che egli tenne ad Aosta il 6 maggio 1522, il 19 maggio 1523, il 12 marzo 1524, e forse ancora agli ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] contro l’autorità papale. Rientrato a Roma con il pontefice nell’ottobre del 1114, rimase in città e fu presente al sinodo lateranense del marzo 1116.
A lui e ad altri tre cardinali vescovi Pasquale II affidò la risoluzione della causa concernente l ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] il Comune di Lucca, in Giorn. stor. della Lunigiana e del territorio lucchese, n.s., XVI (1965), pp. 65-73; R. Manselli, La sinodo lucchese di E. D., in Miscellanea G.G. Meersseman, I, Padova 1970, pp. 198-246; G. Benedetto, I rapporti tra Castruccio ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , comunque, Ragusa: ma con grande zelo il B. si prese cura dei suoi diocesani, organizzando nel 1729 un sinodo diocesano, chiedendo alla Congregazione di Propaganda Fide che destinasse alcuni posti del Collegio di Fermo alla formazione sacerdotale di ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] pastorale del C. lasciò una indiscutibile impronta nella diocesi cremasca: animato da profondo zelo egli indisse nel 1737 il sinodo diocesano (il precedente si era tenuto nel 1609 per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui disposizioni ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...