BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] di rendere più saldi i rapporti della collettività maronita con la Chiesa cattolica. Per iniziativa dei due gesuiti venne indetto un sinodo che si svolse dal 15 al 17 ag. 1580; nel corso della solenne adunanza i due inviati pontifici consegnarono al ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] richiamo continuo alla figura di s. Carlo Borromeo, quale modello da tener presente nella pratica dell'attività sacerdotale. Il sinodo non manca di richiamare l'attenzione dell'autorità regia sulle usurpazioni di beni compiute a danno della Chiesa e ...
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Chiesa copta
Si indica così, nell’uso corrente, la Chiesa ortodossa orientale di Alessandria, maggioritaria fra la popolazione cristiana egiziana (➔ ). Teologicamente e storicamente la dottrina caratteristica [...] , l’evangelista considerato il fondatore della Chiesa copta. Lo affiancano una quarantina di metropoliti e vescovi membri del Santo sinodo ed altri vescovi con incarichi speciali o residenti fuori d’Egitto. La C.c. è distinta dalla C.c. ortodossa ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] che egli pose nella cura della diocesi di cui, come papa, era vescovo: oltre la celebrazione di un sinodo, numerose furono le sue visite di carattere liturgico e pastorale a istituzioni e parrocchie romane. Quanto all'organizzazione ecclesiastica ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] ecumenico di Nicea (787) le cui decisioni, anche a causa di errori nella traduzione, non furono accettate dalla Chiesa franca (Sinodo di Francoforte, 794), che vi oppose a confutazione i Libri carolini di Alcuino. A. morì nel Natale del 795 e fu ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] tredecim..., editi a Roma solo nel 1748, egli allude all'esperienza bolognese e all'intento di farla culminare nel sinodo, alle difficoltà avanzate dai difensori di una troppo rigida ossequienza "romana", e alla prima stesura dell'opera nata come ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] non molto grande. Il 23 nov. 1845 l'istruzione di Propaganda Neminem profecto, accettando la linea scelta dal sinodo di Pondicherry dell'anno precedente, esplicitamente ricordato, insisté sulla formazione del clero indigeno, anche in vista della ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] nell’opera di evangelizzazione, dalle Alpi alla Sicilia, si respirava aria di libertà e per due anni consecutivi (1873, 1874) il sinodo invierà al re e al Parlamento parole di gratitudine per la «libertà religiosa di cui gode l’Italia».
Il Sillabo e ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno alla primavera-estate del 1007: A., dopo aver convocato un sinodo di suoi suffraganei ed aver scomunicato l'intruso, marciò con l'aiuto di suoi suffraganei e con un copioso esercito su ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] l'infiltrazione di libri avversi alla religione (Raccolta, p. 302). Ribadiva lo stesso monito nell'orazione di apertura del secondo sinodo, tenuto il 10 e 11 sett. 1777 (Synodus secunda Montis Regalis..., Monte Regali [1777], p. XV, e Raccolta, p ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...