Vescovo di Mérida (m. prima del 392); avversario di Priscilliano, fu suo accusatore al sinodo di Saragozza (380) e quindi, col collega Itacio, presso l'imperatore Graziano, da cui ottenne un rescritto [...] contro i "manichei e pseudo-episcopi", in seguito al quale i vescovi priscillianisti furono cacciati dalle loro sedi; di nuovo troviamo I. come accusatore presso Massimo. Ma, dopo la condanna a morte di ...
Leggi Tutto
Teologo armeno (Lampro 1153 - Costantinopoli 1198), nipote di Narsete Claiense. Arcivescovo di Tarso (1176), nel sinodo di Hrom-Klah (1179) pronunciò un celebre discorso per l'unione con la Chiesa greca. [...] Scrisse versi sacri, commenti alla Sacra Scrittura e ai Padri ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli (n. Sebaste in Armenia - m. 425). Testimoniò contro s. Giovanni Crisostomo nel sinodo della Quercia (404) e gli succedette (406) dopo la deposizione non riconosciuta da papa [...] Innocenzo I; onde lo scisma, tra la Chiesa romana e i patriarchi orientali, durato finché A. rimise nei dittici il nome di Giovanni (417 circa). Si hanno di lui una omelia sull'Incarnazione, frammenti ...
Leggi Tutto
Calvinisti olandesi, avversari degli arminiani, alle cui rimostranze opposero la loro Controrimostranza (1611); trionfarono poi nel sinodo di Dordrecht. ...
Leggi Tutto
Diacono (principio del 5º sec.), sostenitore di Pelagio con scritti polemici (contro s. Girolamo) e nel sinodo di Diospoli; è verosimilmente l'autore della traduzione latina di varie omelie di s. Giovanni [...] Crisostomo precedute da lettere dedicatorie; forse aiutò Pelagio nel redigere i suoi scritti, che presentano affinità stilistiche con quelli di Aniano ...
Leggi Tutto
Vescovo di Utrecht (m. 838, secondo la tradizione) già nell'828, e presente nell'829 in un sinodo di Magonza, a lui Rabano Mauro inviò un commentario a Giosuè. Lottò per la conversione di pagani ed eretici. [...] La sua presa di posizione contro il matrimonio di Ludovico il Pio con Giuditta di Baviera lo portò alla morte. Festa, 18 luglio ...
Leggi Tutto
Vescovo franco (sec. 8º), fatto condannare da s. Bonifacio (concilio di Soissons, 744) e da papa Zaccaria (sinodo romano del 745) per essersi fatto venerare come "santissimo apostolo" e santificato già [...] nel ventre materno, per avere introdotto novità nel culto degli angeli e per aver asserita l'esistenza di una lettera di Gesù Cristo, caduta dal cielo a Gerusalemme e sufficiente ad assicurare la salvezza ...
Leggi Tutto
Teologo eretico (sec. 4º); dopo aver praticato vita ascetica, scrisse contro l'ascetismo cristiano, attirandosi in un sinodo romano (390) la condanna, confermata poi da s. Ambrogio e ribadita (tra il 392 [...] e il 395) in uno scritto (Adversus Iovinianum) di s. Girolamo, grazie al quale conosciamo le dottrine difese da G. in certi Commentarioli, perduti. Egli non ammetteva differenza di meriti tra i battezzati, ...
Leggi Tutto
Teologo evangelico austriaco (n. Bielsko-Biała 1801 - m. 1882); ricoperti varî uffici ecclesiastici, fu più volte presidente del Sinodo generale di Vienna; unico deputato protestante al primo parlamento [...] austriaco (1848); propugnò l'eguaglianza confessionale degli evangelici nell'Impero ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] -4. Januar 1985), Erlangen 1989, pp. 35-53 e 140-147, in partic. 52.
95 Per cui si rimanda al contributo di D. Dainese, Concili e sinodi in questa stessa opera.
96 Cfr. Socr., h.e. I 35-54 e Thdt., h.e. I 48-54. Su questo documento si veda H. Pietras ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...