CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la Chiesa giansenista di Utrecht, adoperandosi, peraltro senza successo, perché C. XIII non condannasse gli atti del sinodo da questa celebrato nel settembre del 1763.
Un'allusione, per quanto velata, all'attività e alla propaganda filogiansenista ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e Pistoia, Scipione de' Ricci, ispiratore di alcune delle riforme più radicali e che, con la celebrazione del sinodo di Pistoia, considerato espressione di atteggiamenti giansenistici, si era posto in grave contrasto con la Sede romana. Il proposito ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...]
Le sue attività in diocesi, nelle biografie che ne parlano, non hanno lasciato segni consistenti. Nel 1630 celebrò un sinodo e gli atti furono pubblicati l'anno successivo a Macerata (Constitutiones et decreta edita et promulgata in synodo diocesana ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] parte, l'intervento di Stefano IX nelle dispute per il trono francese (942), la fattiva presenza dei legati di Agapito Il al sinodo di Ingelheim (948) e l'appoggio fornito dallo stesso papa ai piani di Ottone per l'Est (955)segnano il filo di un ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , accettava di confrontarsi con il mondo assumendo un ruolo importante nella lotta per la riforma della Chiesa.
Presenti al sinodo romano del 1067, in cui furono rappresentati da Rodolfo, abate di Moscheta, i monaci ribadirono le accuse contro il ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nel 1253 la buona riuscita dell'impresa. Ma gli accordi risultarono ben presto effimeri. Il 28 apr. 1254 F. convocò un sinodo provinciale, e poco dopo fu incaricato dal papa di dirimere la questione pendente fra la Repubblica di Venezia ed il rettore ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] al suo posto il concordato proposto dal papa. Questi temi furono ripresi nel doppio discorso da lui tenuto davanti al sinodo nazionale di Bourges nella primavera del 1444, nel quale si sottolineava inoltre il dovere dell'obbedienza verso il papa (cod ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] tempo il clero prese un atteggiamento diverso anche per l'influenza del senato, e il papa, di fronte a un nuovo sinodo, annullò la sua precedente decisione e dovette ammettere di aver oltrepassato le sue prerogative. Quando Bonifacio morì il 17 ott ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] superiori a quelli fissati, parallelamente a quanto stabilito dai duchi per i tribunali laici. Il quadro normativo fu completato nei sinodi degli anni 1595, 1598, 1600, 1610 e 1612.
L'11 febbr. 1594 il G. consacrò la cattedrale; negli anni seguenti ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] dei candidati.
Alla CEI
Molto stimato all’interno dell’episcopato italiano, fu eletto con una votazione molto ampia per il Sinodo del 1971, di cui fu anche membro della Segreteria. Dal 1969 era nella commissione per la Dottrina della fede e ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...