(o massaliani) Membri (dall’aramaico mĕṣallin «i preganti») di un movimento ascetico cristiano dell’Asia Minore, sorto in Mesopotamia intorno alla metà del 4° sec. (detti anche euchiti o marcianisti). [...] mezzo per eccellenza, se non l’unico, per vincere il demonio che è in ogni uomo e per porsi in comunione con Dio. Condannati dal sinodo di Side (390), si diffusero largamente fino a influenzare la mistica musulmana; sopravvissero fino al 10° secolo. ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] su Roma, da cui Giovanni XII fuggi, e vi entrò tra tumulti e discordie delle fazioni. Convocato in S. Pietro un sinodo (6 novembre-4 dic. 963), egli ottenne che venissero violentemente denunciati i misfatti di Giovanni XII e che tutti i partecipanti ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] in relazione a una cristologia di stampo adozionista. Tra la fine del 391 e l'inizio del 392, venne convocato un sinodo, con l'assenso dell'imperatore Teodosio, a Capua, dove la dottrina di Bonoso venne condannata e dove il ruolo principale venne ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] ; sembra comunque probabile che egli fosse uno dei cinque presbiteri della Chiesa di Roma di nome Sisinnio, presenti al sinodo romano del 679 convocato da papa Agatone per discutere i problemi della Chiesa inglese. Infatti, quando S. fu consacrato ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] [Romani] Sinhodi, ad a. 499, in M.G.H., Auctores antiquissimi, XII, a cura di Th. Mommsen, 1894, pp. 411, 413; atti del sinodo romano del 599 in Gregorii I papae Registrum Epistolarum Tomus I V, ibid., Epistolae, I, 2, a cura di P. Ewald-M. Hartmann ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] L’autorità rappresentativa e amministrativa è la Tavola eletta dal Sinodo. È composta di un presidente che ha il titolo di le comunità di base rimangono distinte, ma fanno capo a un Sinodo unico, che elegge un’unica Tavola.
Nel 1984 la Tavola valdese ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] (per tale data, cfr. Vita Wilfridi, c. 53, p. 248), s'era tenuto a Roma, sotto la presidenza di A., un sinodo "adversus eos, qui unam in Domino Salvatore voluntatem atque operationem dogmatizabant" (Beda, Historia ecclesiastica, l. V c. 19, p. 326 ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] contro i simoniaci, per la verità abbastanza cauto per non suscitare subito reazioni violente, che C. II promulgò nel corso di questo sinodo, è ricordato ancora nel 1052 da Pietro Damiani, al tempo cioè di Leone IX (Lib. grat., cap. 37, in Mon. Germ ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] Greeks in the West in the Early Middle Ages, a cura di M.W. Herren, London 1988, pp. 277-96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P. Chiesa, Traduzioni e traduttori dal greco nel IX secolo ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Italia unita ancor meno. La loro Bibbia, che si fecero tradurre da Pietro Olivetano quando aderirono alla Riforma (durante il sinodo tenuto a Chanforan nel 1532 avevano deciso le due cose insieme), era in francese, e in francese lo stesso Olivetano ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...