BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] le pratiche del culto, introducendo le Quarantore; fece ripetutamente la visita della diocesi e nell'aprile del 1700 convocò il sinodo diocesano. Si prodigò anche, a sostegno del governo lucchese, in alcune occasioni che misero a frutto la sua ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] napoletano (1656-1734), Roma 1961, p. 146; R. Ajello, La vita politica napoletana sotto Carlo di Borbone, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, ad Indicem; R. De Maio, Dal sinodo del 1726 alla prima restaurazione borbonica del 1799, ibid., p. 969. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Aliprandini e di nuovo nel 1570. Nel dicembre 1564 visitò la sede vescovile e convocò per l'agosto dell'anno successivo un sinodo diocesano. Nel 1567 pensò di istituire un seminario a Bressanone, che poi non fu realizzato. Non è sicuro che sia stato ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] solo per via epistolare attraverso un vicario generale e tuttavia con un interesse premuroso. L'11 maggio 1634 presiedette un sinodo diocesano. Il suo soggiorno preferito in questi anni fu il castello di Giaggiolo.
Nel gennaio 1635 lasciò la Romagna ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] figura di Michele Bonelli. Divenuto arciprete di S. Pietro, fu impegnato in visite più che altro mecenatesche, a presenziare alcuni sinodi e a curare la sua diocesi di Monreale (1568) per tornare però ben presto a Roma dove, anche ad opinione del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] che si estendevano anche sul piano sociale ed economico che furono adottate a partire dal III concilio Lateranense del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad abolendam); ma queste misure rimasero lettera morta, e furono un compito esorbitante per i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] per il superamento della crisi francese, come il riconoscimento di fatto della religione riformata o la convocazione di un sinodo nazionale francese, per risolvere, in piena indipendenza da Roma, le lotte che sconvolgevano la patria. Era inevitabile ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Ciò che Pino propose era un vero e proprio «salto concettuale», superando «la secolare accezione giuridico formale dei sinodi». Tale superamento era stato aperto dall’impostazione «pastorale» del Vaticano II, che ha sciolto il legame tra «concilio ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] -18) soprattutto per inviare reiterati appelli all'imperatore onde ottenere la conferma del titolo ducale; l'appoggio al sinodo pavese (1423-24) puntava invece sulla speranza di servirsene per i propri scopi contro l'alleanza antiviscontea tra Savoia ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Nello stesso senso il papa rispose a Tarasio che, nella sinodica di rito, gli aveva comunicato la propria accettazione del culto si continuò in Francia a definire il concilio niceno uno pseudo-sinodo dei Greci, che non era né ecumenico né settimo, e ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...