COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Tuscia e della Campania e di radunare armati sul luogo dell'elezione (2º e 3º sessione: 12-13 apr. 769).
La sinodo aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale intervento al semplice atto ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] e della Campania e di radunare armati sul luogo dell'elezione (seconda e terza sessione: 12-13 aprile 769). Il sinodo aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale intervento al semplice ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] IX decise di convocare a Roma un concilio per giudicarvi l'imperatore, G., che si trovava ancora in Francia, riunì un sinodo a Meaux durante il quale intimò ai vescovi francesi di seguirlo fino a Roma. Poiché tutte le vie terrestri erano controllate ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] in epoca anteriore, dato che nel 591 vescovo di Treviso era un Rustico, come risulta dalle sottoscrizioni degli atti della sinodo regionale proprio in quell'anno celebratasi a Marano (su ciò vedasi Tramontin, 1989, pp. 323 s.).
Fonti e Bibl.: Pauli ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] composizione, favorita dall'emanazione della bolla del 15 dic. 1433, del dissidio sorto tra il papa Eugenio IV e il sinodo in seguito alla bolla del 1431, colla quale il papa dichiarava lo scioglimento del concilio di Basilea e il suo trasferimento ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] Romana Chiesa, i presidenti dei pontifici consigli (➔ curia), i segretari delle congregazioni, il segretario generale del Sinodo dei vescovi, il reggente della Penitenzieria apostolica, il segretario della Segnatura apostolica, il decano della Rota ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] miglia, tuttavia non solo gli lasciò aperta una via per sottrarsi a queste sanzioni, se si fosse presentato ad un sinodo per dimostrare l'insussistenza delle accuse, ma, pur non essendosi verificata, da quanto almeno si sa, una tale condizione, non ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] un topos già presente nella lettera di Leone IX a Michele Cerulario. Egli osserva che l’imperatore, di fronte al sinodo niceno che raccoglieva tutti i vescovi, si considerò come ultimo e si astenne dall’influenzare in qualsiasi modo le decisioni ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , Orvieto, Todi. Una lettera datata 7 giugno convocò tutti gli Stati e Comuni dell'"Universa sacra Italia" ad un sinodo fissato prima al 29 giugno, poi al 1º agosto. In seguito partirono ambascerie destinate soprattutto ai principali Comuni dell ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] scopo di datare il concilio di Serdica, in un’occasione si menziona la morte di Costantino (il testo parla di un sinodo riunitosi undici anni dopo la morte di Costantino, ossia nell’anno 34899, sebbene sia più corretto retrodatarlo al 342). In un ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...