GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] da una visita pastorale che, nel corso di nove anni, lo portò a visitare 380 parrocchie e si concluse con un sinodo di aggiornamento delle costituzioni sinodali al diritto canonico, si dispiegò allora un'azione di grande pervasività che, nel clima di ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] assicurazione "della bona mente di Sua Beatitudine" disposta a "riconoscere le fatiche" sostenute.
In diocesi tenne il sinodo durante il 1565 nella locale chiesa di S. Francesco dopo aver partecipato ai lavori preparatori e alla celebrazione di ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] alla corte imperiale ed esponente della corrente riformatrice animata da Corrado II. Nel 1034 G. fu presente a un sinodo presieduto da Gebeardo a Ravenna; nell'aprile 1037 l'arcivescovo appoggiò presso l'imperatore Corrado II la richiesta pomposiana ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] vescovato di Novara a quello di Cremona, il C. lo assistette ora nell'amministrazione di questa diocesi, e partecipò ai sinodi diocesani degli anni 1599 e 1604. Nel 1600 ottenne un canonicato presso la chiesa episcopale. Soltanto dopo la morte dello ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] . L'11 marzo 507, sotto il consolato di Venanzio, Teodorico prendeva ufficialmente e formalmente atto delle decisioni del sinodo simmachiano relative alla non alienazione dei beni ecclesiastici. Wirbelauer (pp. 39 s.) ritiene più corretto fissare la ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] ".
Quando il 6 nov. 963 Ottone I, per deporre il papa Giovanni XII, riunì in S. Pietro a Roma un sinodo cui parteciparono i metropoliti, moltissimi vescovi, quasi tutto il clero romano e i rappresentanti della nobiltà e della plebe, alla riunione ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] ). Dopo di allora la sua attività declinò. Le sue lettere al Pujati manifestano un interessamento guardingo per le riforme giuseppiniste, il sinodo di Pistoia e le polemiche ricciane. Stando al Pujati (Elogio del… C.) a lui si devono tra l'altro le ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] ai problemi, anche di ordine spirituale e religioso, della diocesi: in questa accezione si intenderebbe il frammento di un sinodo che sembra di poter attribuire alla sua iniziativa. La rete di connessioni stabilita dal M. nel decennio successivo alla ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] indetto da Vittore II e da Enrico III il 4 giugno 1055: è rimasta la documentazione di alcuni atti, quasi contemporanei al sinodo, che vedono l'intervento di G. e sono datati appunto da Firenze o dai suoi pressi.
Come si legge nel Necrologium Lucense ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di riconoscere l'obbedienza romana. Dopo la morte di questo, tenne dal 9 ott. 1450 l'arcivescovato, e vi convocò un sinodo provinciale nel 1453, nel quale si distinse per l'eccessiva durezza verso gli ebrei. Pochi anni dopo, nel 1462, venne nominato ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...