GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] romana, da Giovanni Battista Giberti.
Il 10 marzo 1690 il G. emanò da Napoli l'editto per la convocazione del suo secondo sinodo diocesano. Il testo, comprendente 40 capitoli e 100 documenti in appendice, fu stampato nel 1694 a Macerata per i tipi di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] non riprese più il progetto di un "regnum Adriae": questo progetto della via facti fu del tutto accantonato quando il primo sinodo nazionale francese, nel febbraio 1395 si dichiarò per la via cessionis. Era questo il primo passo su quella via verso l ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] uomini), la nomina fu felice.
Ormaneto fece miracoli: per ingiunzione del suo cardinale ventiseienne, organizzò a tamburo battente un sinodo diocesano. Se ne erano già avuti a Vigevano, Brescia, a Cremona, a Verona. Occorreva fare presto a Milano. Il ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nel profondo la Chiesa toscana attuando un programma sinodale episcopalista-parrochista, centrato sulla regolare convocazione di sinodi diocesani e sulla partecipazione attiva dei parroci, che sfociò nella originale riorganizzazione del sistema delle ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] in una vasta zona finora tenacemente resistente.
La legazione ebbe inizio nella primavera 1101. Dopo aver preso parte al consueto sinodo quaresimale, egli risalì lungo il litorale da Roma verso la sede della missione affidatagli: il 7aprile sostava a ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dell'anno seguente approvò le prescrizioni disciplinari del sinodo pistoiese e poco dopo deliberò la soppressione della giurisdizione della nunziatura limitando le prerogative del rappresentante del ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] romano di C. II: non sembra potersi trattare di questo, ma nient'altro si sa di un altro sinodo da lui riunito. Nell'ultimo periodo della sua vita C. II soggiornò quasi sempre a Roma, nello sforzo di affermare il suo potere sulle inquiete fazioni ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , dichiarazione di autonomia dei regolari toscani dai loro superiori residenti fuori dal granducato e la pubblicazione degli Atti dei sinodo pistoiese), costrinse il C. a scendere per la prima volta apertamente in campo contro il de' Ricci (vedi l ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Tuscia e della Campania e di radunare armati sul luogo dell'elezione (2º e 3º sessione: 12-13 apr. 769).
La sinodo aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale intervento al semplice atto ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] anche nel mondo ecclesiastico: alunno dapprima nella collegiata di S. Marina, canonico poi del S. Salvadore, procuratore nel sinodo tenuto a Venezia nel 1514 dal patriarca Antonio Contarini, verso il 1515 gli fu concesso il beneficio parrocchiale di ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...