GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , accettava di confrontarsi con il mondo assumendo un ruolo importante nella lotta per la riforma della Chiesa.
Presenti al sinodo romano del 1067, in cui furono rappresentati da Rodolfo, abate di Moscheta, i monaci ribadirono le accuse contro il ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nel 1253 la buona riuscita dell'impresa. Ma gli accordi risultarono ben presto effimeri. Il 28 apr. 1254 F. convocò un sinodo provinciale, e poco dopo fu incaricato dal papa di dirimere la questione pendente fra la Repubblica di Venezia ed il rettore ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] superiori a quelli fissati, parallelamente a quanto stabilito dai duchi per i tribunali laici. Il quadro normativo fu completato nei sinodi degli anni 1595, 1598, 1600, 1610 e 1612.
L'11 febbr. 1594 il G. consacrò la cattedrale; negli anni seguenti ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] dei candidati.
Alla CEI
Molto stimato all’interno dell’episcopato italiano, fu eletto con una votazione molto ampia per il Sinodo del 1971, di cui fu anche membro della Segreteria. Dal 1969 era nella commissione per la Dottrina della fede e ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] col provinciale P. Salmeron, appianato dall'intervento del Polanco.
L'attività episcopale vera e propria ebbe la sua fase più importante nel sinodo diocesano aperto il 4 febbr. 1565. In esso, sotto la guida del C. e del suo vicario Giulio Santoro, si ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] il P. G. Bianchini dell'Oratorio, col quale rimase in corrispondenza. Nel 1740 il Dolfin lo incaricò di concludere il sinodo diocesano da lui indetto, per la quale occasione il F. pubblicò l'Oratio in dimittenda Synodo Aquilejensi... Utini celebrata ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] pisano, per consentire, secondo Mabillon già durante il concilio stesso, la nomina di un più degno successore.
Ma tra questi due sinodi si situa ancora un episodio della lunga lotta tra i capitoli di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Il 18 giugno 1135 ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] indisciplina e alla corruzione. Nel 1872 indisse la visita pastorale della diocesi, cui fece seguire la celebrazione del sinodo (1882) nonché la pubblicazione delle relative constitutiones e si adoperò per ristabilire la disciplina ecclesiastica e la ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] scritti, dei quali si hanno solo elenchi parziali e imprecisi (cfr. Mazzuchelli): omelie, lettere pastorali, istruzioni, atti del sinodo celebrato nel 1708, e persino una memoria Alla Sagra Congregazione de' vescovi e regolari,per monsignor B. (Roma ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] per conoscerne i bisogni e poter direttamente incontrarsi col popolo. Suo proposito era anche quello di convocare il sinodo, alla cui preparazione attendeva una commissione nominata dal suo predecessore mons. Peruzzi, ma diverse circostanze, tra cui ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...