CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] XII. XI. Kal. Sext. Anno MDCCXC, Ravennae 1790).
Nell'orazione inaugurale il C., che intendeva chiaramente presentare il proprio sinodo in contrapposizione a quello di Pistoia del 1786, sviluppava il tema dell'unità con Roma come sola garanzia per il ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] il progresso verificatosi nei circa trent'anni del governo del Della Rovere. Si accenna al concilio provinciale del 1565 e a "parecchi sinodi diocesani tenuti da me", come pure alle visite del D. e dei nunzi. L'ortodossia è assicurata con le scuole ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] retineri posse" (Conc.Trid., VIII, pp. 869 s.).
Nell'aprile 1561 si tenne a Władysław, per iniziativa del nunzio, un sinodo del clero cattofico, dove si trattò la riforma dei costumi, l'incremento dell'istruzione ai laici e agli ecclesiastici presso ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] da parte dell'imperatore e dei suoi consiglieri non ottenne risposte favorevoli: erano ancora forti i timori che un sinodo generale sotto l'egida romana avrebbe provocato una sollevazione in Germania, l'indizione di un concilio nazionale dei prelati ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] visita della diocesi nell'ottobre, recandosi in alcune parrocchie ancora non visitate. Il 15 e 16 apr. 1720 tenne il sinodo diocesano, che non ebbe tuttavia discussioni e decisioni di rilievo. Eletto al pontificato Benedetto XIII (1723), il B. ne ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Krakow 1899, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite... ai cardinali Ludovico e C. De Torres, Aquila 1929, pp. 101-182; Sinodi diocesani italiani, a cura di P. S. Da Nadro, Città del Vaticano 1960, pp. 176, 189; A. Oldoinus, Vitae et res ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] al sovrano i feudi della mensa vescovile ottenendone in compenso il titolo di principe per il vescovo di Asti. Celebrò il sinodo dal 28 giugno al 1º luglio 1785 (Prima synodus dioecesana…, Asti [1785]).
Il discorso sinodale riflette la reazione degli ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] 1714, pp. 67-73); G. Volpi, Cronologia de’ vescovi pestani ora detti di Capaccio, Napoli 1752, pp. 161-163; U. De Blasi, Il Sinodo Diocesano di Mons. P., in Rivista diocesana di Lecce, XX (1963), pp. 177-179; L.G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti ...
Leggi Tutto
DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] a Trento per il concilio, seguendo, del resto, l'esempio di altri vescovi del Regno. Partecipò, invece, al sinodo provinciale indetto da Alfonso Carafa (febbraio 1565), nel corso del quale venne designato dall'arcivescovo giudice delegato. In virtù ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] settembre fece il solenne ingresso in Viterbo. Nel corso del suo più che trentennale episcopato tenne almeno sette sinodi diocesani, completò la costruzione del seminario, restaurò e ampliò il palazzo vescovile e si prodigò nell'assistenza ai poveri ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...