Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] ‒ le deliberazioni in materia del IV concilio lateranense, celebrato nel 1215 sotto la guida di Innocenzo III.
La sinodo lateranense aveva conseguito risultati rilevanti sotto il profilo giuridico ed era stata segnata da una serie di importanti ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Udine, allontanandosene solo per brevi periodi (il 18 ott. 1395 celebrò ad Aquileia la sua prima messa assieme ad un sinodo). Nell'autunno 1396 scelse come sua sede Cividale, suscitando il malcontento della città di Udine, concorrente di quella. Da ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] ) diretta a lui e ai cardinali Guglielmo di Pavia, Enrico di Pisa e Giacinto Orsini; e soprattutto dalla scomunica irrogatagli dal sinodo di Pavia (13 febbr. 1160).
Alessandro III, nella prima metà del 1160, delegò il G. a raccogliere in Sicilia i ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] chiarezza) promulgate il 7 sett. 1564 ed il 4 maggio 1583 in occasione del primo e dell'ultimo sinodo del suo episcopato: anche i sinodi si svolsero con regolarità biennale secondo le indicazioni conciliari.
Il C. in qualità di vescovo prese parte ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] in località Sabbione, riservandosi il diritto di ordinare i chierici e di confermare il preposito e imponendo loro di partecipare al sinodo diocesano e di pagare il censo annuo di una libbra di pepe nel giorno di S. Tommaso. Insieme coi vescovi di ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] papali e di poter continuare indisturbato l'esercizio del suo ministerium. Per tutta risposta il 15 ott. 879, in un sinodo romano, Giovanni VIII depose Ansperto dalla sua carica. Il clero milanese fu invitato a eleggere un altro arcivescovo, con la ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] dal 1736 al 1738, in seguito all'incarico conferitogli da Clemente XII di presiedere in qualità di ablegato pontificio il sinodo nazionale della Chiesa maronita riunitosi nel Libano alla fine di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] da 72 sacerdoti secolari; dettò nuove regole per il piccolo seminario diocesano, eretto dal suo predecessore; tenne il sinodo diocesano. Nel 1625 mandò a stampa un libretto di Decreti e costituzioni generali… per il buon governo delle Monache ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] degli arcivescovi e dei vescovi tenutasi a Firenze dal 23 aprile al 5 giugno 1787 in preparazione del progettato sinodo nazionale destinato ad un definitivo rinvio.
Un rapporto del nunzio pontificio a Firenze L. Ruffo Scilla al segretario di ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] rientrò a Roma insieme con Raimbaldo.
Apertosi (in seguito al decreto sulle investiture laicali di ecclesiastici e religiosi promulgato nel sinodo romano della quaresima del 1075) il confronto diretto tra il pontefice ed Enrico IV, G. rimase fedele a ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...