Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] anglo. A Mellito affidava inoltre il compito di comunicare al re ed alla Chiesa d'Inghilterra i decreti approvati nel sinodo del 610. Il papa si raccomandava, in particolare, di applicare la disposizione che permetteva agli ordinari di promuovere al ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] divenne consultore generale della sua Congregazione; nel 1818 Pio VII lo nominò vescovo di Larino dove, nel 1826, celebrò un sinodo che pose le basi per una riforma della diocesi. Realizzò in Larino due collegi per fanciulle povere. Poi il suo stato ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] , non sappiamo per quali motivi, il vescovo Mellito di Londra, B. IV lo invitava a partecipare ai lavori del sinodo romano del 610, convocato per discutere alcuni problemi della vita monastica. Preparandosi Mellito a ripartire, il papa gli consegnava ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] e un'accademia musicale e letteraria (1908, anno del giubileo dell'episcopato); ma il momento più alto del suo apostolato fu costituito dal sinodo diocesano, riunito a Catania tra il 14 e il 16 apr. 1918: era il primo che si tenesse da 250 anni e ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] che Enrico V non sarebbe mai stato colpito da scomunica per aver messo le mani sul pontefice e sui cardinali.
Il sinodo Lateranense del marzo 1112 avrebbe in seguito dichiarato però nullo l'accordo e il privilegium, in quanto estorto al papa, fu ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] alle battaglie politiche, fu al centro della vita religiosa veneziana: violente polemiche, sulla chiesa di S. Simone Profeta, sul sinodo provinciale veneto del 1859, sul breve di Pio IX del 3 luglio 1860 in favore del capitolo metropolitano di ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] dignità): l’elezione potrebbe essere avvenuta in quell’arco di tempo, anche se va considerato il fatto che alla sinodo presieduta nel maggio del 1229 a Lodi dal cardinale Goffredo presenziarono numerosi vescovi ma non quello di Mantova. Certo è ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] la sua nomina a vescovo coadiutore il G. dovette misurarsi in più di un'occasione, in particolare quando nel corso del sinodo regionale di Hong Kong (1880) suggerì la divisione dell'esteso vicariato di Fujian in due parti. Da questa proposta, attuata ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] XV il C. passò, il 13 genn. 1621, al vescovado di Orvieto, senza rinunziare al primo titolo. Nel 1624 tenne il sinodo vescovile nella nuova diocesi; vi accolse i gesuiti ai quali dette la chiesa dei SS. Apostoli; promosse il culto mariano, seguendo ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] lettera circolare del 26 genn. 1786: negando ai parroci (27 aprile, sess. III) il diritto al voto deliberativo nei sinodi diocesani, che era uno dei fondamenti del riformismo ricciano, e provocando così due risposte di O. Pannilini, vescovo di Chiusi ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...