BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] seminario e lo conformò alle norme didattiche e disciplinari di quello di Padova. Nel 1722 celebrò anche un sinodo diocesano (Diæcesana synodus prima iustinopolitana quam illustrissimus et reverendissimus D.D. A.M.B.... in sua ecclesia cathedrali ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] , oltre che religioso, di tutti gli Armeni dell’Impero ottomano. Il dissidio tra i due cattolicosati fu composto nel sinodo di Gerusalemme (1651), in cui fu riconosciuta la preminenza di Ečmiadzin. Nel 18° sec. i katholikòi di Ečmiadzin cominciarono ...
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Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] papa, per esercitare la sua autorità su tutta la Chiesa, si avvale abitualmente della collaborazione dei cardinali, del sinodo dei vescovi e della curia.
L’autorità dei vescovi, ciascuno dei quali ha singolarmente potestà ordinaria e immediata sulla ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] precedenza.
Si hanno molti dubbi sulla reale portata di questa decisione: sappiamo che il 6 apr. 1027fu tenuto un sinodo a Roma "in ecclesia Salvatoris Costantiniana" (cfr. Rescriptum Clementis Papae II ad omnes ecclesiae filios, del gennaio 1046 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] pape" (Erdmann, p. 145), inviato nella penisola iberica col compito di convocare l'episcopato al concilio di Reims, assisteva a un sinodo in Braga. Ora, una lettera che S. Tommaso Becket scriverà molto più tardi, nel 1166, a B. rievocava fra l'altro ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] nel settembre successivo inviò una pastorale al clero in cui lo invitava a prepararsi per l'imminente celebrazione di esso. Il sinodo però - di rinvio in rinvio (ancora nel 1790 egli sperava di darvi inizio) - non venne più tenuto, forse perché il D ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] attacchi e si tentò di avanzare sospetti sulla sua moralità, che lo amareggiarono assai.
Nel 1565 il M. riunì un sinodo generale ad Aquileia. Optando per tale sede, cercò di coinvolgere l'intero territorio diocesano, sperando di vedere superate le ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] in cui fu discusso il piano proposto dal pastore convertito B. Nigrino e dal Magni, con l'appoggio del re di Polonia, per un sinodo tra rappresentanti delle varie confessioni religiose da tenersi a Toruń.
Il 19 ag. 1644 il F. morì a Roma e fu sepolto ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] direzione che sembrava portare, in ultimo, al completo abbandono di tutte le dottrine cristiane, alla fine del 1550 venne convocato a Venezia un sinodo anabattista per discutere il problema dell'antitrinitarismo. Si dubita dell'intervento del B. al ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] letture pastorali rivolte ai parroci per edificarne la condotta e perché curassero la diffusione dei sacramenti (gli atti del sinodo furono stampati nel 1584 a Perugia con il titolo: Decreta et monita edita et promulgata in synodo diocoesana Perusina ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...