DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] per iscritto la dichiarazione resa il 6 genn. 1811 dal Capitolo di Parigi in materia di nomine vescovili.
Partecipò al sinodo nazionale riunito a Parigi da Napoleone il 17 giugno 1811, ricoprendo l'ufficio di sottosegretario e di interprete per i ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] ristrutturazione delle cariche diocesane, nominando il vicario generale, l'inquisitore e il penitenziere. Nel dicembre infine tenne il primo sinodo post tridentino e un secondo l'anno seguente, indetto il 18 maggio 1566, ispirandosi in buona parte al ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] dalla stesura dei commenti. Infatti, il termine ante quem è ricavato dall'analisi interna del testo, dato che il sinodo romano celebrato nel novembre 1083 mise in ombra il tema della discessio come segno anticipatore dell'Anticristo, che G. sfrutta ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] il nuovo vicario apostolico Ezechia Banci, vescovo titolare di Alicarnasso, giunse a Hankow, dove il F. partecipò al primo sinodo della terza regione sinodale. Il 14 luglio di quell'anno il F. fu confermato provicario generale e procuratore della ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] dei complessi rapporti con le autorità dello Stato e la posizione di vertice ottenuta nel 1848 all'interno del sinodo valdese segnalarono il M. come personalità adatta a muoversi nelle istituzioni liberali in rappresentanza di una comunità che ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] presentare a Filippo il Bello le due bolle Salvator mundi (4 dic. 1301) ed Ausculta fili (5 dic. 1301) e per invitarlo al sinodo che si sarebbe dovuto radunare in Roma il 1º nov. 1302. Sulla via del ritorno, ad Avignone, il C. ricevette la notizia di ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] perché a reggere le fila della diocesi casertana fu il Santoro, il quale in sua assenza celebrò anche un sinodo (dovette cadere nel 1563-64), utilizzandovi un proprio trattato, Laudum et sententia suber controversis capitulis ecclesiae casertanae ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] della sua diocesi, fissando nel 1185 il cerimoniale per il primo ingresso dei vescovi in Vercelli e tenendo nel 1191 un sinodo diocesano. Ci sono poi giunti di lui numerosi documenti, che lo indicano abile ed accorto nel disbrigo degli affari, per ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] 1473, quando gli successe nella carica il napoletano Francesco Scannasorci.
Quale presule, convocò il 24 ag. 1470 un sinodo provinciale, nel corso del quale il metropolita, i vescovi suffraganei, ed il clero beneventano confermarono le costituzioni e ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] VIII, sottoscrivendone gli atti il 26 novembre di quello stesso anno; nell'aprile dell'898 venne a Roma per presenziare al sinodo indetto in S. Pietro da Giovanni IX. Ad A. si deve, a quanto dice l'iscrizione sepolcrale del vescovo di Brescia ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...