ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] Roma 1793, pp. 331 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 46-47; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia, Palermo 1910, pp. 139 s.; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] nel frattempo l’arcivescovo di Naxivan e non avendo trovato il sinodo, cui tradizionalmente la S. Sede riconosceva l’elezione del 292-296; R. D’Alessandro, Chiesa e società in Calabria. I sinodi di Bisignano (1630-1727), Cosenza 1998, pp. 223-256; C ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] Bernières-Louvigny, al Ternario di orazioni sacre del gesuita C. Antonio Benzo.
Morì il 24 ott. 1689; i decreti del sinodo diocesano, da lui convocato nel 1670, furono ristampati, vacante la sede arcivescovile, nel 1719.
Fonti e Bibl.: Torino, Arch ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] Agatone, egli infatti assunse più il ruolo di arbitro che di giudice per non urtare la suscettibilità della Chiesa inglese. Il sinodo romano riconobbe i diritti di Wilfrido e G. scrisse ai re di Northumbria e di Mercia facendo un fermo richiamo al ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] , continuò a "mostrarsi zelantissimo della disciplina ecclesiastica e a levare gli abusi". Nel maggio 1612 tenne un sinodo diocesano (Constitutiones et Decreta… d. Peregrini Bertacchi… in dioecesana synodo habita de anno MDCXII…, Mutinae 1612; 2 ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] per l'unione delle Chiese a causa dell'incombente minaccia turca, proprio perché si riteneva come luogo adatto al sinodo la stessa Costantinopoli. Nel marzo del 1423 era nunzio papale a Venezia, dove pare tenesse la predicazione quaresimale. Intanto ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] suo episcopato: a lui si dovette un notevole incremento del seminario arcivescovile, una completa visita pastorale della diocesi e un sinodo che si tenne nel giugno del 1698 e di cui l'anno seguente pubblicò gli atti (Sinodus diocesana, Bononiae 1699 ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] testi si ispiravano a maggiore severità, per cui, dopo la legislazione giustinianea, la regola del 2° Concilio Trullano (o Sinodo quinisexto, 692) stabilì che ai coniugati non si poteva negare l’ordinazione a suddiacono, diacono o prete, ma vietò il ...
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Nobile spagnolo. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] Spagna e nella Gallia meridionale, del movimento che, favorito anche dall'invasione vandalica, si trascinò fino al sec. 6º (sinodo di Braga del 563). Il problema dell'individuazione della personalità e del reale pensiero di P. è tuttora aperto anche ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] con il metropolita, ma piuttosto sembra avere adempiuto i compiti imposti dall'obbedienza dovutagli. Lo ritroviamo cosi, ad esempio, al sinodo provinciale di Ravenna nel 1133, e in seguito fra il 1133 e il 1139, in più occasioni, sottoscrisse diplomi ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...