PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] gravatus molestiis et canonice constitutioni in repugnantibus malis oppressus» (Cessi, 1942, doc. 10, p. 14).
Giovanni VIII convocò una sinodo a Ravenna per l’estate dell’anno 877, con l’intenzione di risolvere il conflitto in corso nella Venetia. Ma ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] , Della storia civile e sacra riminese, IV, Rimini nella signoria de' Malatesti, 1, Rimini 1880, ad ind.; M. Luchetti, Il "sinodo" di L. M. vescovo di Pesaro (1373), in Frammenti, II (1994), pp. 37-44; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] per mezzo di un procuratore (1689, 1691, 1695). Nonostante il suo attivismo, non sembra che il G. abbia celebrato alcun sinodo diocesano.
Nel 1688 un terremoto sconvolse Cava de' Tirreni, con danni gravi alla popolazione e ingenti rovine agli edifici ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] alcun motivo, agli ariani. Sperimentarono un processo simile i vescovi che si scontrarono con lui e che lo condanneranno nel sinodo di Tiro del 335. Atanasio si preoccupò sempre di passar sopra all’opposizione interna che aveva in Alessandria, a ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] (alla sfera universale), arrivò con la discesa e l’incoronazione di Enrico III in Italia nel dicembre 1046, subito dopo il sinodo di Sutri col quale egli pose fine alle lotte tra le famiglie romane per il controllo del papato (D’Acunto, Introduzione ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] recente.
Un solo G. fu dunque vescovo di Aversa a partire dal 1088 fino al 1094. Egli nel marzo 1091 partecipò al sinodo di Benevento; nello stesso anno è menzionato in un atto di permuta; infine nel 1094 insieme con altri sollecitò Bernardo, vescovo ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] Cervini. 1543, Felina 1968; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1974, pp. 61, 585; E. Virgili, Il sinodo dell'arcivescovo Giovanni Ricci, in Bull. stor. pisano, LI (1982), pp. 314-316; D. Bouillon, L'attività del vicario generale A ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] di Pistoia del 1786, con una lettera indirizzata A mons. S. de Ricci vescovo di Pistoia e Prato, Dissertazione intorno al sinodo del medesimo (ms. n. 86 del catalogo cit., cc. 369r-409r).
Il F. morì a Vercelli il 25 giugno 1796.
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] seconda metà di ottobre dello stesso anno era a Genova, dove affrontò le reazioni del clero fedele a Roma contro il sinodo. Forse per sottrarsi a questo clima difficile, accettò gli inviti del granduca Pietro Leopoldo e di Ricci a trasferirsi in ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] settembre), fu richiamato a Pistoia dal vescovo C. Bassi, che gli commissionò la compilazione degli atti del sinodo diocesano. Nello stesso anno, grazie all'interessamento del suo concittadino monsignor Niccolò Forteguerri (l'autore del Ricciardetto ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...