GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] 1113 G. consacrò un altare in S. Maria in Cappella a Roma. Il 10 marzo 1119 è documentata la sua presenza a un sinodo a Benevento, insieme con il cardinale prete Ugo dei Ss. Apostoli e con un altro cardinale.
Nell'autunno 1119 G. morì in itinere ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] , su richiesta di Filippo II, arcivescovo di Taranto. Visitò saltuariamente la sua diocesi, ma sembra che vi abbia tenuto un sinodo. Due anni più tardi si recò a Trento per partecipare alle sedute del concilio, ove nell'autunno del 1562 si discettava ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] a Gaeta alla consacrazione di Gelasio II (Kehr, VIII, p. 30; IX, p. 64).
Il 10 marzo 1119 L. convocò un sinodo per porre un freno alle continue violenze che funestavano la città al punto che anche le chiese della sua diocesi erano continuamente ...
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Vescovo di Pistoia e Prato (Firenze 1741 - ivi 1810), fu il maggiore rappresentante del giansenismo italiano. Compiuti gli studî al Collegio romano e all'univ. di Pisa, ordinato sacerdote (1766), visse [...] granduca lasciò Firenze; nel 1791 R. dovette rinunciare al vescovato; dopo poco le sue riforme e gli atti del sinodo pistoiese furono condannati nella bolla Auctorem fidei. Più tardi, durante la reazione antifrancese, R. fu arrestato e imprigionato ...
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Teologo calvinista (Bruges 1563 - Groninga 1641); la famiglia si rifugiò (1578) nel Palatinato ed egli studiò a Strasburgo, a Neustadt, a Cambridge e a Heidelberg. Fu pastore della comunità fiamminga a [...] poi a Saumur (1614), ma, pochi anni dopo, ritornò nei Paesi Bassi; prof. di teologia e di ebraico a Groninga, e nel sinodo di Dordrecht (1618-19) ottenne, con l'appoggio di Maurizio di Nassau, il trionfo della dottrina calvinista più stretta e la ...
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Nome di alcuni santi: 1. Martire, commemorato con s. Nazario il 28 luglio, nel Martirologio geronimiano. 2. Celso (Cellach o Cellan), vescovo di Killala, Irlanda (sec. 6º). Monaco nel monastero di Clonmacnoise, [...] 1129). Eletto arcivescovo a 25 anni, mostrò fin dall'inizio vigore straordinario. Come capo della Chiesa d'Irlanda convocò nel 1111 il sinodo di Fiadh-mic-Oengusa. Battuto nella disputa per la sede di Dublino, mantenne intatta però la sua influenza. ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] " pronunciavano contro gli avversari una solenne condanna, convocandoli ancora una volta - ma, ora, in ben diverso tono - davanti a un sinodo che avrebbe dovuto aver luogo il 10 novembre, e davano alle fiamme i decreti di Urbano. La presenza di B. a ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] 15 ott. 1100. Il 25 ag. 1100 era a Salerno con il papa, che nell'ottobre dello stesso anno, durante il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici del De Vecchi.
Dopo aver partecipato in qualità di teologo deputato ai lavori del sinodo di Pistoia, convocato dal 18 al 28 sett. 1786 dal de' Ricci, e dopo aver premuto, insieme con l'amico, sul ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] aveva fatto arrestare il Palamas e l'anno successivo aveva fatto pronunciare contro di lui la scomunica da un sinodo patriarcale), e aveva confermato la condanna di Barlaam. La stessa sera Giovanni Cantacuzeno, favorevole agli esicasti, entrava nella ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...