Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] conferenze episcopali europee (1986-93). Il suo impegno pastorale a Milano (dove nel 1993-94 ha presieduto il 47º sinodo diocesano) è riflesso in numerosissimi testi, raccolti in volumi. Ritiratosi nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici, fino al ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] vescovo Benedetto Solari di proibire nella diocesi di Noli la pubblicazione della bolla Auctorem fidei, in cui si condannava il sinodo di Pistoia. Subito dopo (nel marzo dello stesso anno) iniziò la corrispondenza tra il C. - per il quale, avviato ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] di C. Manaresi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XCVI, Roma 1957, n. 206 pp. 241-252 (per il sinodo milanese del 26 maggio 969 ricordato in un placito del 18 luglio 985); G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, ossia Storia della ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] F. fu consacrato il 6 novembre successivo. Nel 1571 condusse la visita pastorale della diocesi e nel 1572 celebrò il sinodo diocesano.
Morto il vescovo di Sarno Vincenzo da Caperano, maestro del Sacro Palazzo, il 17 febbr. 1578 Gregorio XIII trasferì ...
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Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] ad Angers (1060) nonostante l'intervento, da lui sollecitato, di Alessandro II (1064). Compose allora il De sacra coena. Nel sinodo romano del 1078, B. lesse una formula che soddisfece Gregorio VII, ma che egli dovette precisare, confessando l'errore ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] grave la presenza del cardinal nipote alla Dieta, dove si tornava a parlare di accordo con i protestanti, proprio mentre il sinodo generale muoveva i primi passi. Suggerì quindi al pontefice di farsi carico a Roma di una profonda riforma, in modo che ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] della sua nascita; se, come è stato ipotizzato, egli fosse da identificare con un Giovanni diacono che intervenne al sinodo del dicembre 853 in cui venne ribadita la condanna di Anastasio Bibliotecario, essa sarebbe presumibilmente da collocare in un ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] in occasione dell'anno santo, e terminata nel 1755 la visita pastorale alla diocesi, il G. indisse nello stesso anno il sinodo diocesano, il settimo dal concilio di Trento (il precedente s'era svolto nel 1689). Come per tutta l'attività pastorale, il ...
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Teologo e umanista (Nieuport 1472 o 1473 - Chartres 1543). Insegnò alla Sorbona, fu canonico a Chartres (1527). Amico di J. Le Fèvre d' Étaples e precettore di G. Briçonnet, si orientò nel senso dell'umanesimo [...] a sostenere la Sorbona, redigendo la Determinatio di questa contro Lutero (1521), e a combattere la Riforma con gli scritti (Antilutherus, 1524; De sacramento Eucharistiae contra Oecolampadium, 1526) e con l'azione (nel sinodo di Sens, 1529). ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...