GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] settembre), fu richiamato a Pistoia dal vescovo C. Bassi, che gli commissionò la compilazione degli atti del sinodo diocesano. Nello stesso anno, grazie all'interessamento del suo concittadino monsignor Niccolò Forteguerri (l'autore del Ricciardetto ...
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TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] , aggregando all’istituto le rendite di numerosi benefici semplici, compì la visita canonica del vasto territorio diocesano e celebrò un sinodo nel 1616. Morì a Chieti il 3 ottobre 1618.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale dei teatini, ms. 152: L ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] veneziana, portata avanti dal doge Pietro (IV) Candiano, e volta ad affermare il predominio del ducato in terraferma ed in Istria. Al sinodo riunito a Roma (presente Ottone I) alla fine del 967, cui inviarono i loro messi il C., il doge e il popolo ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] la tassa per la consacrazione.
B. era a Vicenza dall'inizio del novembre 1335; il 23 dicembre vi radunava un sinodo generale e il 25 celebrava la sua prima messa pontificale. Nel settembre 1336 il patriarca lo incaricava di svolgere un'inchiesta ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] da Roma e rifugiatosi a Ravenna, rinnegò di lì a poco la propria abiura. Di conseguenza, nel corso di un sinodo romano (646-647) Teodoro procedette alla sua formale deposizione. In seguito, tramite i propri apocrisiari di stanza a Costantinopoli ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] e il 1792 fu membro della congregazione cardinalizia creata in seno al S. Uffizio per l’esame dei decreti del sinodo convocato nel 1786 dal vescovo giansenista di Pistoia Scipione de’ Ricci; le attività della commissione avrebbero fornito le basi per ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] il 16 ott. 1584 egli scriveva a Luigi d'Este di essere nuovamente impegnato nei lavori sinodali della sua diocesi. Di questo sinodo, però, non furono pubblicati gli atti. Nel 1582, il M. partecipò al concilio provinciale di Ravenna, al quale, in una ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] alieno dalla cura delle anime dei suoi fedeli. Nel 1491, subito dopo la nomina al vescovato, convocò infatti un sinodo diocesano al quale probabilmente non presenziò, dato che per allora governava la diocesi il suo vicario generale Matteo de Balmal ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] ecumenici di Nicea (325), di Efeso (431), di Calcedonia (451), dei due Costantinopolitani (381, 553), nonché i decreti del sinodo Lateranense del 649.
Conclusa la sua missione, G. ripartì per Roma in una data non nota; mentre attraversava la Gallia ...
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TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] contro le prepotenze di qualche signore locale, come Nicola Cortese, duca di Verzino e Savelli (1723). Celebrò un sinodo diocesano e ne pubblicò gli atti (Prima dioecesana synodus Cariatensis, et Gerontinensis [...] habuit in S. Ecclesia Cariatensi ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...