LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] 4 dicembre con la deposizione di Giovanni XII e l'elezione di Leone VIII; con ogni probabilità partecipò anche al successivo sinodo del 23 giugno 964, in seguito al quale fu deposto anche Benedetto V, eletto in maggio dal partito antimperiale dopo la ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] St-Denis di Parigi, l'invito di re Luigi VI a un incontro a Vézelay. Per il 1° marzo 1119 indisse un sinodo in Alvernia. Passando per Montpellier, Tavels, Quillan e Tornac, procedette verso Avignone. Da qui per Orange, Saint-Paul, Puy e Valence fino ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] ) e di iconoclasmo, si concluse con la condanna del filosofo. Per i suoi discepoli invece, convocati e interrogati dinanzi al Sinodo, fu deciso il non luogo a procedere.
G. all'epoca del processo del 1082 era recluso in un monastero di Costantinopoli ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] . d. Deput. provinc. ferrarese di storia patria, s . 3, XXIV (1977), pp. 51-86;E. Peverada, Il vescovo F. D. e il sinodo del clero romano del 1461, in Analecta pomposiana, IV (1978), pp. 177-241; Id., La visita pastorale del vescovo F. D. a Ferrara ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Chiavenna, il L. fu nominato pastore al suo posto nell'agosto dello stesso anno e nel maggio 1568 fu accolto come membro del sinodo retico che si tenne a Zuoz. A Chiavenna egli si trovò ad affrontare, da una parte, il tentativo di Carlo Borromeo di ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] AA1, 18: 4 luglio 1335; AA1, 20; 13 maggio 1337); partecipò inoltre al concilio provinciale (3 sett. 1337)e al sinodo di Avignone (aprile e ottobre 1341), eall'assemblea degli stati del Contado a Carpentras. Agli ultimi mesi del 1337risale l'amicizia ...
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TADONE
Miriam Rita Tessera
– Anno di nascita e provenienza non sono noti: apparteneva probabilmente a una stirpe di origine italica o longobarda, come dimostra la grafia delle sottoscrizioni autografe [...] . Il 18-25 febbraio 865 presiedette a Pavia (con gli arcivescovi di Arles e di Embrun, alla presenza di Ludovico II) un sinodo che riesaminò la posizione di Guntario (che stava tornando in Germania da Roma); e intercedette poi presso il papa per l ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] 1472. Alla sede vescovile dedicò una minuziosa visita in sintonia con lo spirito e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] andò molto al di là della parrocchia valdese, ottenendo rilievo cittadino.
Nel settembre del 1943 il giovane pastore presentò al sinodo valdese un ordine del giorno nel quale la Chiesa confessava come un peccato il fatto di non aver elevato una voce ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] successivo a Canossa, riprese e con più accanimento la lotta. B. si pose al suo fianco e nell'ultimo giorno del sinodo lateranense, il 3 marzo 1078, il papa gli minacciò la scomunica se entro otto giorni non avesse fatto ammenda della sua condotta ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...