FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] non alla Chiesa, compete il diritto di proibire libri contenenti cattive dottrine, le costituzioni ecclesiastiche di concili e sinodi non hanno vigore di legge senza permesso e promulgazione del principe, i testi canonici e i bollari romani, divenuti ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] .
Più che alla concreta prassi pastorale, ancora tutta da studiare, la fama del F. è legata alla compilazione di tre sinodi diocesani. Questi statuti sinodali costituirono un modello non solo per l'arcidiocesi pisana (ancora nel 1818 l'arcivescovo R ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di indagare circa la condotta dei notai affiancati ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] dell'anno seguente.
Sull'attività pastorale del C. nella sua diocesi esistono le solite notizie agiografiche dei contemporanei: celebrazioni dei sinodi diocesani, di cui si conservano, gli atti manoscritti nell'archivio vescovile, celebrazione del ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] apostolica. A seguito del trasferimento a Roma, governò la diocesi fiorentina attraverso i suoi vicari, facendo svolgere ancora tre sinodi, nel 1663, 1666 e 1669, ai quali non assistette. Nel primo furono precisate e ribadite le norme sulla residenza ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] (Marcora, p. 362). Alla fine di dicembre 1566 il C. si trasferì a Milano, non senza aver prima preso parte al primo sinodo diocesano tenuto dal Paleotti a Bologna fra il 15 C. il 17 ott. 1566, in cui fece uso della sua esperienza milanese adattandola ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] giugno 1673, Gregorio.
Prioritaria, per G., l'effettiva messa in atto della normativa. È l'ottemperanza che va imposta. Perciò nei due sinodi da lui indetti - quello del 20 apr. 1667, l'altro dell'1-3 sett. 1683 - si astiene dall'introdurre ulteriori ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tempo. Devotissimo alla Madonna e sostenitore dell'Immacolata concezione, si dedicò con fervore all'attività pastorale, come testimoniano i tre sinodi diocesani da lui promossi, nel '51, '54 e '57, l'ultimo dei quali stabiliva, fra l'altro, l'obbligo ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] se ne conosce la data precisa di composizione; esse vennero peraltro rimaneggiate e ampliate, forse in occasione dei sinodi diocesani dove furono probabilmente lette e pubblicate. Curiosamente, benché fossero state stampate alla fine del XV secolo ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] la catechesi erano stati da sempre l'assillo del Sarto, fin dagli anni di Salzano. Era tornato sul problema nei sinodi convocati da vescovo e in vari interventi presso i confratelli delle regioni lombarda e veneta. Voleva pervenire a un testo base ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...