GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] vi risiedette solo per periodi limitati, il G. governò la diocesi secondo le direttive del concilio di Trento: celebrò quattro sinodi, nel 1572, 1574, 1575 e 1576, eresse e finanziò, sacrificando parte del palazzo vescovile, uno dei primi seminari d ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] Medioevo (Fürst, Cardinalis…, p. 136, n. 4). D. fu anche presente nelle prime esperienze di concistori tenuti in occasione di sinodi: in particolare, il 31 marzo 1123, in corrispondenza del concilio di Reims. La sua firma nelle bolle di Callisto II è ...
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Dichiarazione, per lo più a formula obbligata, dell’adesione di una persona o di una comunità a una determinata religione; spesso anche la solenne riconferma dell’adesione già avvenuta. In senso stretto, [...] i provenienti alla fede cattolica da scisma o eresia. Vi sono anche tenuti quanti prendono parte ai concili e ai sinodi, gli eletti a uffici ecclesiastici, i rettori e professori dei seminari e delle facoltà teologiche, quelli che ricevono il ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] suoi accusatori – condotta mondana e per il rapporto con il potere politico102. Contro di lui si era tenuto nel 264 un primo sinodo e nel 268 un secondo, che l’aveva condannato e deposto. Al suo posto era stato consacrato Domno, figlio del precedente ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] durante lo scisma laurenziano, "Archivio della R. Deputazione Romana di Storia Patria", 67, 1944, pp. 153-207; G.B. Picotti, I sinodi romani nello scisma laurenziano, in Studi storici in onore di G.B. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 743-86; E. Stein-J ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] ribadì per il resto i canoni vigenti nella Chiesa napoletana da più di un secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione della lettura di libri proibiti; dall'altro con il rifacimento e la ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] del 1055 nell'ottavo anno del governo vescovile di C.: l'errore appare palese per il contrasto con la presenza alla sinodo di Pavia. La seconda carta, del 26 apr. 1075, fa riferimento al trentesimo anno dei suo episcopato: si dovrebbe anticipare di ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Ecclesiae Mediolanensis a Carolo... archiepiscopo condita, Mediolani 1599); basta confrontare i decreti emanati dal B. nei quattordici sinodi diocesani da lui tenuti dal 1596 al 1627 e nel concilio provinciale del 1609 con la precedente legislazione ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .000 persone
Intanto il 28 maggio 1967 Karol Wojtyla era stato proclamato cardinale da Paolo VI. Per nomina pontificia partecipò ai Sinodi dei vescovi del 1969, del 1971, del 1974 e del 1977, svolgendo più volte il ruolo di membro del Consiglio della ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] congregazioni religiose per l'istruzione del popolo furono le vie maestre lungo le quali si mosse la sua azione. I sinodi, nel 1669, 1672, 1676 e 1680, si caratterizzarono per una attenta preparazione, una felice scelta degli ufficiali, esaminatori e ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...