Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] (il Liber la attribuisce al papa, l'epistolario documenta, invece, l'iniziativa imperiale), che invitò il papa a presiedere un sinodo, da tenersi a Eraclea il 1° luglio, con lo scopo di raggiungere un accordo. Nonostante O., nel clima di tensione ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] cattedra episcopale di Nola; fu consacrato a Roma il 22 maggio, alla presenza del cardinale G.F. Stoppani. Indetti alcuni sinodi al fine di riportare sotto l'autorità episcopale il clero locale, si dedicò con particolare zelo al riassetto materiale e ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] una rendita vita natural durante, da parte del fratello Ranieri.
Nel suo lungo ministero episcopale, fino al 1663, tenne solo due sinodi, nel 1639 e nel 1659. Promosse numerose opere di restauro e di abbellimento delle chiese e concluse i lavori del ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] adottate l'insistenza sulla disciplina istituzionale. quale emerge dalle norme e dalle direttive raccolte nell'ultimo dei quattro sinodi celebrati e che fece stampare nel 1726.
La stima particolare che egli riservava al clero urbano (centoquaranta ...
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BLASINI, Berengario
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Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] il 1357 e il 1361, ma sappiamo che anche in altri periodi egli visitò con cura la diocesi.
Fonti e Bibl.: P. Dinelli, Dei Sinodi della diocesi di Lucca, in Mem. e doc. per servire alla storia del ducato di Lucca, VII, Lucca 1834, pp. 65-199 (pubblica ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] per mezzo di un procuratore (1689, 1691, 1695). Nonostante il suo attivismo, non sembra che il G. abbia celebrato alcun sinodo diocesano.
Nel 1688 un terremoto sconvolse Cava de' Tirreni, con danni gravi alla popolazione e ingenti rovine agli edifici ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] alla storia politica del cardinale F. Buonvisi patrizio lucchese, I, 1 Lucca 1818, pp. 7-17, doc. VIII, 252 ss.; P. Dinelli, De' sinodi lucchesi, in Mem. e doc. per servire alla st. del ducato di Lucca, VII, Lucca 1834, pp. 245-247; P. B. Beverini ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] una certa autorevolezza: fu eletto anziano del suo quartiere nel concistoro di Rorà e fu delegato della parrocchia ad alcuni sinodi (di certo era presente in quello tenuto a Torre Pellice nel giugno 1660, quando risulta tra i firmatari di una ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] pisano, per consentire, secondo Mabillon già durante il concilio stesso, la nomina di un più degno successore.
Ma tra questi due sinodi si situa ancora un episodio della lunga lotta tra i capitoli di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Il 18 giugno 1135 ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] e bene addentro alle principali questioni agitate negli ambienti culturalmente più vivaci del periodo.
In seguito G. compare infatti ai sinodi lateranensi del 23 marzo 1112 e dell'8 marzo 1116, entrambi presieduti dal papa Pasquale II, dove furono ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...