DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Una famiglia ... i Doffin..., Genova 1904, pp. 36-37; E. Bertana, La tragedia, Milano [1906], pp. 149, 152-156; G. Marcuzzi, Sinodi aquileiesi..., Udine 1910, pp. 283-289; B. Chiurlo, Una lettera ... di Luigi XIV ed altre ..., Udine 1910, ad Ind.; Id ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] il segno in cielo dalle stelle, grazie alla fede che rivela manifestamente la vittoria contro i nemici, e poco dopo il santo sinodo riunito a Nicea dai santi padri questo è sembrato saggio e scientifico a colui che ricerca la verità del nostro retto ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] vittime del potere politico non trovano nel vescovo di Roma un appoggio atto a lottare efficacemente contro questo energico «sinodo permanente»68. Ma durante tutto il IV secolo si alzano «i testimoni della resistenza e della libertà ecclesiale», tra ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] monasteri (B.A.V., Vat. lat. 10444, cc. 333-48). Nel 1601 organizzò la quinta visita pastorale e nel 1603 un secondo sinodo. Inoltre estese il raggio dei suoi interessi a tutta l'amministrazione dello Stato della Chiesa e si occupò tra il 1601 e il ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] del 325, non fu il papa, ma l’imperatore a svolgere il ruolo decisivo nella convocazione, direzione e conferma dei sinodi. Nonostante Funk non ne tragga delle conseguenze per il presente, egli tocca, al contrario del suo maestro Hefele, la dottrina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] , che, negando anima umana al Cristo, faceva del Figlio-Logos una creatura del Padre, ad esso subordinata. Esiti del sinodo sono la formulazione canonica del dogma trinitario (il Figlio è proclamato homooúsios to patrí, consustanziale al Padre) e l ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] left, Resistances to the Fascist Invasion of Ethiopia, «Interventions», 8, 2006, 8, pp. 413-429.
20 Costituzioni del Sinodo Intereparchiale delle Eparchie di Lungro e Piana degli Albanesi e del Monastero Esarchico di S. M. di Grottaferrata (1940 ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] alla dottrina delle indulgenze di alcuni gruppi ereticali, come i Catari e i Valdesi, e data l'insistenza, nei concili e nei sinodi del tempo, e nello spirito di D., sulla necessità che i suffragi non fossero cose mercenarie e illusorie (di qui l ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] l'opera riuscisse meglio rispondente allo scopo, furono incaricati gli arcivescovi di raccogliere, per mezzo dei sinodi provinciali, le eventuali proposte di modificazioni alle norme vigenti; tutti i vescovi dell'orbe cattolico furono autorizzati ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] sec. XVI. Ma nessuno andò tant'oltre in questa via quanto i protestanti del sec. XVII, che in parecchi loro sinodi decretarono ispirati persino i punti vocali del testo masoretico (v. sotto, pag. 887). Così stretto letteralismo non lascerebbe campo a ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...