La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] laica: la Francia, dove diversi documenti papali, insieme alle decisioni di organismi locali – dai vescovi ai concili ai sinodi – si associarono a ribadire la sacramentalità come carattere essenziale del matrimonio: il che valeva a ribadire che per ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] altri membri del clero.
Ogni comunità ha un solo vescovo che la rappresenta anche presso le altre Chiese o nei vari sinodi. È il vescovo a decidere chi ammettere, espellere o riammettere nella comunità. In linea teorica egli non può essere trasferito ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a fare celebrare un concilio nella provincia di Salisburgo; grazie agli sforzi del Ninguarda fu ottenuta anche la riunione di un sinodo diocesano nel 1576 e avviato il progetto di erezione di un seminario, portato a termine tra il 1582 e il 1583 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] delle innovazioni promosse in precedenza da Crodegango di Metz per le comunità canonicali (Regula canonicorum, approvata nel sinodo di Compiègne nel 757) e confermate nell'816 ad Aquisgrana - non sempre presentano un'immediata volontà centripeta ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . V. De Clercq, Ossius, cit., pp. 207-217.
89 Cfr. A. Marcone, Pagano e cristiano, cit., pp. 125-126.
90 Sullo sviluppo della sinodo cfr. Ch. Pietri, Lo sviluppo del dibattito teologico, cit., pp. 256-266.
91 Eus., v.C. III 10.
92 Eus., v.C. III 11 ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] di Diritto Canonico, che pur nei suoi limiti e difetti, sancisce però sostanzialmente quella opzione; altrettanto hanno fatto finora i Sinodi dei Vescovi; c'è poi l'immensa mole di testi emanati negli ultimi vent'anni dalla S. Sede nei suoi vari ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] alcun motivo, agli ariani. Sperimentarono un processo simile i vescovi che si scontrarono con lui e che lo condanneranno nel sinodo di Tiro del 335. Atanasio si preoccupò sempre di passar sopra all’opposizione interna che aveva in Alessandria, a ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dopo il 1620; l'esclusione della licenza preventiva delle autorità laiche per la visitazione delle diocesi e la convocazione dei sinodi; e, insieme ad alcune norme restrittive per i giudizi e gli atti delle curie vescovili, la limitazione del diritto ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] importante sui vescovi, che erano, secondo Eusebio, «superiori a qualsiasi magistrato»37, e le loro decisioni nei sinodi della Chiesa dovevano avere la precedenza su qualunque volontà contrastante dei governatori provinciali. Eusebio non afferma che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] vescovili, dove abitavano anche diaconi, preti e canonici, spesso sposati e con prole; i luoghi di riunione dei sinodi, che garantivano servizi e personale ospitante.
In questi centri fervevano attività sociali, politiche e culturali, e spesso la ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...