L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] i Rūm fanno menzione nelle loro preghiere, e che chiamano canoni; la parola che, in greco, designa queste assemblee è ‘sinodo’. La prima, quella di Nicea, formata dal numero di vescovi che abbiamo indicato, fu diretta contro Ario; le sue decisioni ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] sul sostegno di comunità ebraiche colà già stanziate –, nel III secolo è attestata la presenza ebraica ad Abdera (Adra), e i sinodi cristiani, a partire da quello di Elvira nel 305 fino ai concili più tardi in epoca visigota, mostrano di preoccuparsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] immensa portata, non solo per le istituzioni ecclesiali, ma per la società intera. Chiamati a sostituire la lunga serie dei sinodi romani dell’età gregoriana, i concili dei secc. 12° e 13° sono una chiara manifestazione dell’affermazione storica dell ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] su imperatori, papi e concili generali42, esprimendo chiaramente il problema:
Gli imperatori o i loro rappresentanti presiedevano sinodi, dirigevano i dibattiti alle riunioni e confermavano le decisioni prese dalle assemblee. Come si può riconciliare ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] da Costantinopoli avrebbero però potuto continuare a operare indisturbati); da parte romana si accettò l'annullamento dei sinodi antifoziani e la riaffermazione della validità del Credo approvato dal concilio del 381, senza ulteriori aggiunte (il ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] . Como non le apparteneva). Si ignora se vi furono visite, compiute invece da Aicardo, mentre non si riunirono sinodi provinciali dopo quello del 1311. Il tribunale ecclesiastico milanese (gestito da vicari) funzionò come corte di seconda istanza per ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] da Costantinopoli avrebbero però potuto continuare a operare indisturbati); da parte romana si accettò l'annullamento dei sinodi antifoziani e la riaffermazione della validità del Credo approvato dal concilio del 381, senza ulteriori aggiunte (il ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nel 1253 la buona riuscita dell'impresa. Ma gli accordi risultarono ben presto effimeri. Il 28 apr. 1254 F. convocò un sinodo provinciale, e poco dopo fu incaricato dal papa di dirimere la questione pendente fra la Repubblica di Venezia ed il rettore ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] se ne conosce la data precisa di composizione; esse vennero peraltro rimaneggiate e ampliate, forse in occasione dei sinodi diocesani dove furono probabilmente lette e pubblicate. Curiosamente, benché fossero state stampate alla fine del XV secolo ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì da Milano a Piacenza per organizzare e dirigere i due sinodi diocesani voluti dal B. il 27 ag. 1570 ed il 2 sett. 1574, nei quali tuttavia il contributo del vescovo fu ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...