FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] mantenne come sua residenza ufficiale il palazzo presso S. Lorenzo. Il 26 settembre il F. aprì i lavori di un sinodo provinciale, in cui si doveva discutere sulle decime da imporre alle chiese della diocesi. Nei primi giorni di ottobre fu confermato ...
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TIEPOLO, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 aprile 1570 da Agostino di Nicolò e da Laura Bragadin di Giovanni, vedova di Andrea Gritti di Luca.
Il padre – esemplarmente religioso a detta [...] , La diocesi nelle relazioni dei patriarchi alla Santa Sede, pp. 61-63, 66 s., 69, 72-76, 78 s., 82 s., 89; A. Niero, I sinodi del secolo, pp. 101, 112 s., 115, 117, 121; B. Betto, La chiesa ducale, pp. 140, 142-144, 151 s., 158, 164 s.; A. Niero ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Krakow 1899, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite... ai cardinali Ludovico e C. De Torres, Aquila 1929, pp. 101-182; Sinodi diocesani italiani, a cura di P. S. Da Nadro, Città del Vaticano 1960, pp. 176, 189; A. Oldoinus, Vitae et res ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] a Cracovia fino al marzo, il B. tornò in patria a riprendere possesso della sua diocesi. Celebrò a Camerino tre sinodi, iniziando una serie di controversie con i canonici che lo resero inviso a gran parte della cittadinanza; abbellito il palazzo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] , 953, 1023, 1050; Papsturkunden 896-1046, II, a cura di H. Zimmermann, Wien 1985, n. 446 pp. 849 s.; G. Marcuzzi, Sinodi aquileiesi, Udine 1910, pp. 70-74; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] 123, 124, 127, 128, 138; L. M. Levati, Dogi perpetui di Genova, Genova s. d. [ma 1928], pp. 58-76; D. Cambiaso, Sinodi genovesi antichi, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXVIII (1939), p. 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] della rappresentanza pontificia, che ha come punto di partenza l'invio di legati del papa ai Concili e ai vari Sinodi regionali sin dai primi secoli della vita della Chiesa. A essi verranno ad aggiungersi i vicari apostolici, dotati di facoltà ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] sottolinea che nell'istituzione del sistema globale a barre è stato adottato un simbolo offensivo per i cristiani. Il Sinodo invita il governo russo e quello degli altri Paesi della Confederazione russa a maggioranza ortodossa a sollevare nelle sedi ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] dell'8 settembre 1713; e infine quelle, ancora più rivoluzionarie, di Scipione de Ricci vescovo di Pistoia, e del suo "sinodo pistoiese" del 1786, condannate da Pio VI nella bolla Auctorem fidei. L'influenza di questi errori, infiltratisi anche fra i ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] occidentale A. prese parte vivissima; impedì l'elezione di vescovi arianeggianti, altri ne fece deporre, e fu l'anima di parecchi sinodi, tra cui quelli di Aquileia (382?), di Roma (387), di Capua (391): uno ne convocò egli stesso a Milano, in cui ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...