DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] . d. Deput. provinc. ferrarese di storia patria, s . 3, XXIV (1977), pp. 51-86;E. Peverada, Il vescovo F. D. e il sinodo del clero romano del 1461, in Analecta pomposiana, IV (1978), pp. 177-241; Id., La visita pastorale del vescovo F. D. a Ferrara ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] 1788) al culmine di quella offensiva anticuriale che era stata lanciata negli Stati asburgici fra il 1783 ed il 1787 dai sinodi del "vescovo ribelle" di Pistoia Scipione de' Ricci. Il C. non escluse dall'elenco dei padri sinodali i rappresentanti di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] in tutta la successiva normativa pontificia. Al vescovo viene fatto obbligo di tenere i sinodi provinciali con scadenza triennale e un sinodo diocesano ogni anno; di assumere personalmente l’incarico della predicazione quaresimale nella chiesa ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] per la discussione dei casi di coscienza e il controllo della vita liturgica e morale di ogni parrocchia; i sinodi diocesani sono convocati annualmente secondo la prescrizione tridentina (che invece cade ben presto in desuetudine in gran parte delle ...
Leggi Tutto
PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] il rifacimento della facciata della cattedrale di S. Pietro in Castello, opera dell’architetto Francesco Smeraldi. Tenne due sinodi diocesani, nel settembre del 1592 e nel novembre del 1594, in occasione dei quali tentò di ripristinare la severità ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] poi il suo ingresso in diocesi il 20 maggio successivo. Aprì due visite pastorali (giugno 1681 e giugno 1694) e due Sinodi diocesani (1683 e 1695), e fu visitatore apostolico nella diocesi di San Severino (1694).
Nel frattempo, la sua vita si trovò ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] ecclesiastici, evoluzione dei riti sacramentali, testamenti, decime, funerali, dissidi e vertenze, storia di vescovi e patriarchi, sinodi, ordini religiosi, vita religiosa quotidiana) e infine nel libro III ripercorreva la storia della parrocchia di ...
Leggi Tutto
CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] più diretta del passato; dei documenti relativi alla storia delle chiese e dei monasteri; degli statuti e dei sinodi. Nella seconda parte, intitolata Discorso intorno a ciò che potrebbe farsi per la raccolta ed illustrazione degli scrittori ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] 1594. Maggiore successo incontrò l'opera di disciplinamento religioso promossa dal G. anche attraverso la frequente celebrazione di sinodi diocesani. Nel giro di pochi anni i fermenti eterodossi non rimasero che uno sbiadito ricordo, anche grazie all ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] Bologna nel 1967.
Pur risiedendo quasi sempre a Roma, periodicamente il D. si recava nella sua diocesi; vi celebrò infatti vari sinodi: otto secondo il Millunzi (nel 1590, 1591, 1593, 1594, 1596, 1597, 1599, 1606), sette secondo il Collura. In parte ...
Leggi Tutto
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...