Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] durante il fascismo.
Nel dicembre 1955, per iniziativa dell’ala sinistra del PLI e del gruppo degli ‘Amici del Mondo’, fu costituito il nuovo Partito radicale dei liberali e democratici italiani (PRLDI). Dopo un deludente debutto elettorale alle ...
Leggi Tutto
(PLI) Partito fondato nel 1924, dopo una prima assemblea nazionale di gruppi politici e personalità orientate in senso liberale (1922). Ebbe A. Giovannini come primo segretario e svolse una ferma azione [...] opposizione fu collegato al profilarsi del centrosinistra, che i liberali avversarono, ottenendo una buona affermazione elettorale nel 1963 il PLI nel 1976 elesse segretario V. Zanone, leader della sinistra interna; sceso all’1,9% nel 1979, tornò al ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Teramo 1930 - Roma 2016). Tra i fondatori del Partito radicale, di cui è stato più volte segretario e ha sempre mantenuto la leadership, P. è stato parlamentare e protagonista di [...]
Si laureò in giurisprudenza a Urbino nel 1955. Già esponente della gioventù liberale, nel 1955 fu tra i fondatori del Partito radicale, che nasceva da una scissione a sinistra del PLI. Nel 1963 assunse la segreteria del partito, cui diede una ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Meudon 1937). Socialista, è stato primo ministro (1997-2002) di un governo comprendente tutte le componenti della sinistra. Difensore della tradizione socialista francese, prese [...] " del socialismo francese, prendendo le distanze dal manifesto social-liberale di T. Blair e G. Schröder in nome di che vide un astensionismo del 27% e una frammentazione delle forze della sinistra, J. ottenne il 16,2% dei voti contro il 19,9 ...
Leggi Tutto
Uomo politico paraguaiano (n. Asunción 1962). Laureatosi in Medicina (specializzazione in Medicina interna), ha intrapreso una brillante carriera come chirurgo, anche se a partire dai primi anni Novanta [...] del popoloso Departamento Central. F. è un esponente di spicco del Partido Liberal Radical Auténtico (PLRA) e nel 2008 si è alleato con F. Lugo (e la sua coalizione di sinistra Alianza Patriótica para el Cambio) in vista delle elezioni generali. L ...
Leggi Tutto
Orlando, Federico. – Giornalista e uomo politico italiano (San Martino in Pensilis, Campobasso, 1928 – Roma 2014). Dopo la laurea in giurisprudenza, ha iniziato la carriera giornalistica collaborando con [...] del nuovo quotidiano La Voce, uscito dal 1994 al 1995. Di estrazione liberale, nel 1996 è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle fila del PDS (Partito democratico di sinistra). Nel 2002 è stato tra i fondatori di Articolo 21 e dal 2008 ...
Leggi Tutto
Uomo politico libanese (Deir el-Qamar 1900 - Beirut 1987), cristiano-maronita. Deputato dal 1934, fu ministro degli Interni nel 1943, nel 1947-48 e nuovamente nel 1975-76. Presidente della Repubblica dal [...] 'opposizione panaraba. Dopo lo scoppio della guerra civile guidò il Partito liberale nazionale (di cui è stato presidente dal 1958 alla morte) nella lotta contro la sinistra musulmana, ma le sue milizie furono ridimensionate nel 1980 dagli attacchi ...
Leggi Tutto
Alleanza di partiti o tendenze politiche.
La coalizione realizzata nel maggio 1852 al Parlamento subalpino tra C. Cavour, allora ministro nel gabinetto di centro-destra di M. d’Azeglio, e U. Rattazzi, [...] capo della corrente di centro-sinistra. L’iniziativa segnò la fine del ministero d’Azeglio e la possibilità per Cavour di che gli permise, una volta chiamato alla presidenza del Consiglio (2 novembre 1852), di attuare la sua politica liberale. ...
Leggi Tutto
LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] opposizioni", capeggiato da V. Scialoia e da G. Sarrocchi, si costituiva in Partito liberale nazionale per finire poi in breve nel fascismo; mentre i gruppi liberali di sinistra, sotto la guida di G. Amendola, di C. Sforza, ecc. costituivano l'Unione ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] di ''solidarietà nazionale'', che contava nella maggioranza anche l'opposizione di sinistra. È stato in quel periodo che si è arrivati a teorizzare la già sperimentato nel Piemonte sabaudo e nell'Italia liberale.
Col referendum del 9-10 giugno 1991 ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...