D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] 1857 a Napoli cominciò a riunirsi un gruppo di cospiratori liberali, denominato Comitato dell'ordine. Con esso fu probabilmente in coi cattolici, sia boicottando la giunta comunale di Sinistra. Si spiegano così la repressione dell'anticoncilio del ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] S. Luigi dei Francesi dove, su un pilastro della navata sinistra, lo ricorda un medaglione in mosaico accompagnato da un'iscrizione né la data del suo arrivo in Francia); Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), a cura di C. Naselli, in Storia ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] che fra il 1914 e il 1915 investì il socialismo napoletano: la Sinistra, formata da intransigenti, mussoliniani (in un primo periodo) e dal quotidiano di Napoli Il Mezzogiorno, diretto dal liberale e nittiano Floriano Del Secolo, testata voluta dal ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] che, nel rassegnare davanti al congresso le proprie dimissioni da presidente del PLI, aveva detto: "Nel partito liberale la destra e la sinistra stanno sempre insieme, come fusione di due momenti della conservazione e del progresso: onde il partito ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] una diffusa ostilità, in particolare da parte della stampa liberale locale, la quale lo accusava anche di favorire la era sostenuta dall'avv. A. Riggio, direttore del foglio di sinistra La Giustizia. Il F., di forti sentimenti monarchici e convinto ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] il G. non fu, comunque, un seguace acritico, manifestando piuttosto, in linea con la tradizionale propensione a sinistra del liberalismo cuneese, una certa adesione al radicalismo cavallottiano.
Deputato per otto legislature, fino al 1913, il G. curò ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] e geometria superiore.
Il C. svolse anche attività poi itica, mantenendo sempre una posizione autonoma alla sinistra dello schieramento liberale, il che gli valse un isolamento sempre più accentuato col passare degli anni e antipatie diffuse nell ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] sociali ed incentrato tutto sulle forze della Sinistra, accettò, nel maggio del 1893, l , a cura di C. Vernizzi, Milano 1979, p. 293; A. Bignardi, Un illustre liberale riminese: L. F., Bologna 1957; L. Lotti, Irepubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] B., pur non tacendo la propria avversione alla Sinistra e ai moti d'elevazione democratica, pur atteggiandosi a in ispecie. Ma appunto perché cattolico e liberale, e amico non solo di cattolici più o meno liberali, come il Fogazzaro e il Salvadori, ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dopo il G. decise di porre fine all'esperienza dell'Unione liberale e il 26 nov. 1884, su diretta segnalazione del Fortis, , Forlì 1976, p. 84; R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, pp. 51, 60, 65, 71 s.; E ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...