Filosofo e uomo politico (Torcenay, Langres, 1809 - Parigi 1897), succedette nel 1839 a V. Cousin come prof. di filosofia alla Sorbona; liberale, lasciò la cattedra (1852) dopo il colpo di stato di Luigi [...] Napoleone. Eletto nel 1871 all'Assemblea nazionale, militò nelle file della sinistra, ma abbracciò progressivamente le idee della destra, auspicando anche un ritorno monarchico. Tra le sue opere: Histoire critique de l'école d'Alexandrie (3 voll., ...
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Uomo politico (Parigi 1766 - ivi 1832); di idee liberali, accettò la rivoluzione del 1789, nel 1792 fu a Londra come titolare della missione diplomatica francese (di fatto, in mano al Talleyrand) e nel [...] Impero (1809), consigliere di stato (1810). Eletto deputato nel 1816, sedette alla estrema sinistra e partecipò fino al 1829 a tutte le battaglie del partito liberale francese. In particolare, difese la libertà di stampa dopo l'assassinio del duca di ...
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Avvocato e uomo politico (Parigi 1821 - ivi 1877); deputato dal 1858, fece parte con É. Ollivier, A. Darimon, J. Favre e J.-L. Hénon del "gruppo dei cinque", fulcro dell'opposizione liberale al regime [...] nazionale e ministro dell'Interno nel 1871, si schierò contro la Comune. Fu poi ministro plenipotenziario nel Belgio (1871-73) e membro del senato (dal 1875), dove fu sino alla morte uno dei maggiori esponenti del raggruppamento di centro-sinistra. ...
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Giornalista e uomo politico (Lucca 1910 - Roma 1968). Condirettore (con A. Benedetti) del settimanale Oggi, soppresso dal regime fascista nel 1941, partecipò alla rifondazione del Partito liberale italiano [...] Risorgimento liberale (1943-47). Consultore nazionale, nel 1949 fondò il settimanale Il Mondo che diresse fino alla chiusura (1966) con l'obiettivo di costituire una "terza forza" tra cattolici e comunisti. Uscito dal PLI su posizioni di sinistra, fu ...
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Alleanza di partiti o tendenze politiche.
La coalizione realizzata nel maggio 1852 al Parlamento subalpino tra C. Cavour, allora ministro nel gabinetto di centro-destra di M. d’Azeglio, e U. Rattazzi, [...] capo della corrente di centro-sinistra. L’iniziativa segnò la fine del ministero d’Azeglio e la possibilità per Cavour di che gli permise, una volta chiamato alla presidenza del Consiglio (2 novembre 1852), di attuare la sua politica liberale. ...
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Uomo politico (Ulgit 1854 - Copenaghen 1936); già radicale di sinistra, poi liberale, deputato dal 1887, fu più volte ministro delle Finanze (1908-09, 1910-13, 1920-24 e 1926-29); presidente del Consiglio [...] (1908-09, 1920-24), fece approvare (1924) alcune modifiche alla costituzione. È autore di opere storiche sulla Danimarca ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] della teoria del totalitarismo hanno il loro fondamento nella democrazia liberale, per la quale il n. e lo stalinismo, benché distinzione più netta fra totalitarismo di destra e di sinistra, facendo risalire la storia spirituale di quest'ultimo a ...
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VALERIO, Lorenzo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Torino il 23 novembre 1810, morto a Messina il 26 agosto 1865. Direttore di una casa manufatturiera di sete, simpatizzante per le idee liberali, [...] quanto mai ardita nell'invocare miglioramenti economici e politici in senso liberale. Subito dopo le riforme dell'ottobre 1847, il V. fondò legislature fino alla VI. Schieratosi nel partito di sinistra, il V., dopo i disastri della guerra del ...
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SAITTA, Armando
Storico, nato a Sant'Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919; prof. di storia moderna nelle università di Pisa (dal 1954) e di Roma (dal 1968), presidente dell'Istituto storico italiano [...] ed., Costituenti e costituzioni della Francia rivoluzionaria e liberale, 1975). Parallelamente agli studi di storia francese della sua vita e del suo pensiero, 2 voll. (1950), Sinistra hegeliana e problema italiano negli scritti di A. L. Mazzini, 3 ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a sud quella del Noce (valli di Sole e di Non), a sinistra quella dell'Avisio (valli di Cembra, Fassa e Fiemme). Queste valli, a Mantova (F. Bonsignori, D. e F. Morone, Gir. dai Libri, Liberale da Verona, F. e G. Caroto) e la Friulana, la quale con i ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...