CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] ma soffocata, a destra, dal protezionismo industriale-agrario e timorosa, a sinistra, dell'avanzata operaia e contadina. Nelle elezioni del 1919 il C. fu capolista del partito liberal-democratico nel collegio di Lecce risultando eletto al terzo posto ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] Osbat-F. Piva, Roma 1972, pp. 111-115; S. Tramontin, Sinistra cattolica di ieri e di oggi, Torino 1974, pp. 20, 27; origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] si infranse sotto la pressione della crisi dello Stato liberale. Già in occasione delle elezioni comunali di Torino Sera, 10 aprile 1976; G. Fanello Marcucci, A. P. e la sinistra popolare, Roma 1977; La ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, a ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] l’attuazione delle decisioni prese a livello politico.
Dall’Italia liberale alle leggi razziali (1861-1945)
L’Italia unita era Si trattava di una modalità che, pur controversa a sinistra, si stava diffondendo in Europa e che diventava necessaria ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] episodio che mostrò la fragilità dell’accordo tra le forze liberali e quelle legate al regime borbonico. La crisi del 15 C. Lodolini Tupputi, Roma 1992, ad ind.; A. Capone, Destra e sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1995, ad ind.; N. D’Antuono, ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] iscritto all’Associazione politica nazionale, una filiazione del partito liberale; per questo fu schedato dalla polizia austriaca come isolamento personale che gli riservarono gli stessi partiti della Sinistra, e poi, durante il fascismo, fu messo a ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] con la guerra in pieno svolgimento, il «piano Beveridge» in Gran Bretagna, pur essendo l’opera di un liberale di sinistra, proponeva di estendere la protezione sociale da parte dello Stato a tutti i cittadini, indipendentemente dai contributi versati ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] della diplomazia piemontese e moderata. Con l’arrivo della Sinistra al governo (1876), Pansa fu vicino a quei Napoli 2004, ad vocem; G. Nicolosi, Diplomazia (età liberale), in Dizionario del liberalismo italiano, I, Soveria Mannelli 2011, pp. 332-338. ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] britannico erano iscritti o al partito conservatore o a quello liberale. La diffidenza verso i partiti, però, permase a lungo e quella socialista una decina di anni dopo. A sinistra del Partito socialista si costituì, dopo la Prima guerra ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] dicembre 1910 e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro costituito a Bologna da esponenti del conservatorismo liberale, del radicalismo antisocialista e del combattentismo ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...