CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] per Rosselli.
Nella varietà ideologica dei fondatori di G. L. la posizione del C. appariva quella di "un liberale di sinistra, ... aperto alla necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la separazione tra Stato e Chiesa e di ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] personaggi della vita pubblica. Nato con un programma di sinistra, il Capitan Fracassa fu ostile ad A. Depretis e nel secondo libro delle Laudi. Il foglio, che si definiva schiettamente liberale e libero, ebbe il pregio di intuire, fra l'altro, ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] il G. ebbe rapporti, tanto che si segnala un suo articolo sulla Rivoluzione liberale) o L. Salvatorelli, come espressione di un fascismo di sinistra, ma non estremistico.
Contemporaneamente il G. divenne redattore politico dell'effimero quotidiano ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] al 28 dic. 1848 il Nazionale, un foglio arditamente liberale, se non democratico, che si segnalò all'attenzione generale con l'evolversi della situazione italiana la sinistra repubblicana, tenacemente ancorata ai metodi antiparlamentari, ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] e soprattutto il partito radicale. Come molti altri liberali di sinistra, anche il G. sperava che la guerra fosse con la proprietà del giornale, che sembra lo considerasse troppo di sinistra, lo portarono a dimettersi dal Giornale dell'Emilia il 1° ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , in cui confluirono molti elementi dell'interventismo di sinistra, e nell'agosto 1918 entrò a far parte , Roma-Bari 1992, ad ind.; L. Garibbo, I ceti dirigenti tra età liberale e fascismo, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] corrente che si rifaceva alla "terza via" teorizzata da W. Röpke (Rinascita liberale). Al successivo congresso (30 novembre - 3 dic. 1947) fu tra gli esponenti di sinistra che presentarono una mozione, poi ritirata, per far confluire i loro voti sul ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] congresso del 1912 che segnò l'uscita dell'ala sinistra del movimento, ormai in rotta di collisione con gli e che vide la luce a Milano nel 1945, sotto il titolo Il fantasma liberale, con una prefazione di C. Alvaro: ennesimo atto di accusa contro i ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] al movimento nazionale unificando le diverse anime del mondo liberale dal punto di vista politico e ideologico. Ma già linea risultò sconfitta e prevalsero gli orientamenti della sinistra democratica di provenienza garibaldina.
Nella primavera del ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] giornalistica, grazie alle collaborazioni con la Rivista liberale del Polesine fra il 1870 e il 1871 : moderati, mazziniani e garibaldini dinanzi alla questione veneta, in La sinistra risorgimentale nel Veneto austriaco, a cura di G. Berti, Padova ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...