COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] di Zanardelli che, accettando l'incarico di ministro di Grazia e Giustizia, ruppe in qualche modo il fronte della Sinistraliberale staccandosi dalle posizioni di Giolitti e avallando il tentativo trasformistico del di Rudinì di porsi, come uomo di ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] italiano, e Gaetano Salvemini, maestro della democrazia laica che del filosofo liberale era stato un fiero critico; collaborarono, oltre agli esponenti della sinistraliberale tra cui Ferrara, Carandini, Cattani, Libonati, Gentile e Carlo Antoni, gli ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Antonelli - Recchi. Non è inoltre da escludere che la nomina puntasse in qualche modo a tenere a bada l'estrema sinistraliberale, portando al potere un elemento proveniente dalle sue file. G. Spada, dal canto suo - nella Storia della rivoluzione di ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] facendogli abbandonare le precedenti posizioni vicine alla sinistraliberale.
Primo impegno politico fu nel 1896 crisi ultima del sistema politico liberalconservatore.
Il 19 luglio 1922 i gruppi liberali, diretti dal D., da Nitti e da G. A. Colonna di ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] qualcuno lo definì.
Mai comunista e mai democristiano ma, volta a volta, senza prendere alcuna tessera, vicino alla sinistraliberale, alla socialdemocrazia, ai radicali, piuttosto inserito in quella "terza forza" che si andò definendo nell'immediato ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] , per la medesima disciplina. Alla fine degli anni '50, ed agli inizi del decennio successivo, il D. (già esponente della Sinistraliberale prima e, dopo, del Partito radicale di quel periodo) fu sul piano pubblicistico la punta di diamante dell'arca ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] alla Curia Ternana, Arrone 2004; F. Mores, Invasioni d’Italia. La prima età longobarda nella storia e nella storiografia, Pisa 2011, pp. 94-109; C. Nassisi, G. P. e la sinistraliberale: responsabilità e civismo del giornalista, Lecce 2012. ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] portarono ad una nuova scissione.
Il C. condivise ancora la scelta della sinistraliberale che, uscita dal partito, il 10 dic. 1955 costituì il Partito radicale dei liberali democratici italiani. Questa formazione, che assunse poi il nome di Partito ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] della Destra, si candidò al Parlamento per il collegio di Gavirate, Angera, Luino, Maccagno e Marchirolo, schierandosi con la Sinistraliberale e costituzionale, ma non fu eletto.
Dal 31 dic. 1868 fu membro dell'Accademia dei ragionieri di Milano, di ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] di Grazia e Gustizia, non esitò tuttavia a votare contro il gabinetto da questi presieduto quando il capo della sinistraliberale, nel 1901, proponendo un disegno di legge sulla ricerca della paternità, vi inserì anche il divorzio, che Perla giudicò ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...