EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] e per indole, l'E. aveva fatto parte dell'Unione liberale, poi dell'Associazione costituzionale (1876), ed aveva partecipato a questa volta contrapposto A. Baccarini, autorevole esponente della Sinistra, che ottenne però soltanto 72 Voti contro i 336 ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] Giuseppa De Gregorio.
Il duca Giovanni, cospiratore liberale, con la liberazione garibaldina di Palermo divenne dell'on. Cafisi, andò a rappresentare alla Camera, sedendo a sinistra, il collegio di Aragona, dal quale fu confermato deputato per ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] , il giornale quotidiano L'Armonia, organo clericale. Inviso ai liberali piemontesi, l'A., nel 1849, fu accusato di non Pietro di "aver scelto l'ora dei frammassoni (o della sinistra al potere) per lanciare il guanto di sfida al Prigioniero del ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] Baccarini e Zanardelli, cioè all'ala più avanzata della Sinistra costituzionale; ma quando i due si distaccarono da Depretis, non esitò a schierarsi con essa. Il nuovo corso liberale lo vide perciò incondizionatamente favorevole, e con calde parole ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] fra i rappresentanti del collegio unico della provincia di Teramo.
Appartenne sempre alla Sinistra costituzionale. Nel 1890 partecipò alla fondazione di una associazione liberale nelle province di Teramo e di Chieti che, per propositi ed intenti ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] Roma papale (2a parte del volume del Bersezio, Roma,la capitale d'Italia, Torino 1880).
Liberale, ma non senza simpatie personali per gli uomini della Sinistra più avanzata (cordiali rimarranno sempre i suoi rapporti con F. De Boni, F. Campanella e ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] XII (1874) e la XIII (1876), militando nella Sinistra costituzionale.
Attaccò il governo Lanza per la accentratrice abolizione delle e correttezza.
Era in rapporti col "Tempio", un circolo liberale locale, così detto dai fautori per il tono serio e ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] .
La deputazione trentina, composta da sei rappresentanti tutti di tendenze nazional-liberali e guidata da G. a Prato, raggiunta Francoforte alla fine di maggio, prese posizione nella Sinistra mediana della Costituente. Il 5 giugno il F. e gli altri ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] del resto, in contatto con gli uomini del movimento liberale e nazionale romano. Ma certamente egli, tipico esponente senatore. In Parlamento, dove seguì un orientamento di centro-sinistra, non ebbe parte molto attiva, ma in particolari circostanze ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] M. e C. Rosaroll, processato ed assolto.
Tra i primi insorti nei moti del 1848, il B. militò nell'ala sinistra del partito liberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...