ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] Craxi e definitivamente approdato alla cultura occidentale e socialista liberale, e cercò, proponendo la costituzione di un’« , tuttavia, di non mantenere adeguatamente le distanze dalla sinistra massimalista e dal PCI; messo in minoranza nel comitato ...
Leggi Tutto
MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] dai ‘frontisti’ (con i quali, tuttavia, non ruppe mai del tutto). Negli anni successivi fu vicino ai liberali di sinistra e continuò a pubblicare su molte riviste (particolarmente intensa fu la collaborazione con Il Mondo), mantenendo sempre la sua ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] movimenti e dei regimi totalitari sia di destra (fascismo), sia di sinistra (comunismo) portò il G. a una pessimistica visione del futuro della democrazia liberale. Nel suo ultimo saggio, Democrazia e autoritarismo nella società moderna (pubblicato ...
Leggi Tutto
RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] ‘società opulenta’, la rivalutazione del filone liberale del Risorgimento, la revisione di alcuni fondamenti Roma 2013).
Fonti e Bibl.: C.F. Casula, Cattolici comunisti e Sinistra cristiana, Bologna 1976; A. Del Noce, Il cattolico comunista, Roma ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] scopo si era fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzione liberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di un Pur assegnando al partito un'originale collocazione a sinistra, era infatti convinto che esso non avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] dello stesso anno. Il suo impegno sociale non venne meno durante l’esperienza romana che visse sempre da liberale nell’orbita della sinistra storica. Fu protagonista di primo piano del dibattito politico, contribuendo tra l’altro a far emergere lo ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] vide schierarsi con i dissidenti toscani e con la sinistra a sostegno della ‘rivoluzione parlamentare’ che pose fine economisti in Parlamento. 1861-1922. Una storia dell’economia politica dell’Italia liberale, II, a cura di M.M. Augello - M.E.L. ...
Leggi Tutto
RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] come uomo della Destra in un esecutivo presieduto dalla Sinistra, sia pur moderata. L’ispirazione contraddittoria del suo cosa ha privato la conoscenza della storia militare dell’Italia liberale di una fonte che certo sarebbe stata preziosa. Notizie ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] De Murtas. Eletto. sedette sui banchi della Sinistra e fece parte della maggioranza governativa. Alla Camera ), pp. 248 s., 399; L. Martone, Le prime leggi sociali nell'Italia liberale (1883-1886), in Studi fiorentini, III-IV (1974-75). pp. 104, 139 ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] al sindacalismo nazionale e a rompere con gli interventisti di sinistra, dietro i quali vedeva profilarsi la minaccia bolscevica.
Nel avuto nella marcia su Roma e nell’abbattimento del regime liberale, fu condannato a quattro anni e due mesi di ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...