MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] suppletive di Desio del giugno 1905, senza accordi con i liberali moderati e venne sconfitto. Ribadì il tentativo a Codogno nel del latifondo incolto e appoggiò le posizioni dell’ala sinistra del partito, in occasione del dibattito al congresso di ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] una risposta a G. Nazari, un cattolico di indirizzo liberale, autore dello scritto polemico Professione di fede dei cristiani governo. Depretis allora, deciso a emarginare i deputati della Sinistra ritenuti scomodi, tentò di escludere il M. dal ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] della Madonna, che ricorda la prima figura da sinistra nella Presentazione padovana del D., deriva, come schools XV-XVI century, London 1968, p. 46 fig. 106; G. Liberali, Documenti sulla riforma cattolica pre e post tridentina a Treviso(1527-1577), ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] generale Jean-Baptiste Jourdan gli fu affidato il comando della riva sinistra del golfo di Napoli.
Il 24 febbraio del 1808 fu incaricato sedizioni nelle province che solo un cambiamento in senso liberale avrebbe contenuto. Alla fine il re, convinto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] il G. conobbe in questi anni una nuova evoluzione. Dopo aver organizzato fra il 1897 e il 1900 i liberali di sinistra e i rudiniani in Toscana contro Sonnino, in occasione delle elezioni del 1900 guidò l'opposizione costituzionale della regione e ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] conto, o con l’appoggio, di uomini della Sinistra (quali Agostino Depretis, Benedetto Cairoli, Nicotera), 123; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello stato liberale, Roma 1956, p. 183; F. Nasi, 100 anni di quotidiani ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] (Napoli 1874).
Nel 1874 fu eletto deputato della Sinistra nel collegio di S. Maria Capua Vetere che gli ’, Milano 2007, pp. 321-328; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, VII, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, Napoli ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] di ballottaggio, che assegnarono la vittoria al candidato liberale, conte Roberto Pandolfini. Nell'accesa campagna elettorale per e non fu alieno dall'appoggiare quei gruppi della giovane sinistra socialista, guidati da A. Bordiga, che tendevano a ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] Lavoro, a cui era collegata l'Associazione politica liberale, e uno dei principali azionisti della Banca popolare cooperativa secondo.
Fin dalla sua prima nomina il D. aderì alla Sinistra depretisiana. Fu perciò per i primi due anni all'opposizione, ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] elezioni politiche del 1900 e accolse con favore la svolta liberale guidata da Giovanni Giolitti nel 1901. Ciò nondimeno non la fine della guerra lo videro quindi spostato su posizioni di sinistra, tanto che nell’aprile del 1919 inviò il messaggio in ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...