RICHELIEU, Armand-Emanuel du Plessis, duca di
Carlo Morandi
Uomo di stato francese. Figlio del duca di Fronsac e nipote del duca Louis-Français-Armand de Richelieu, nacque a Parigi il 25 settembre 1766. [...] nuove elezioni (1817) diedero ragione alla sua politica liberale e rafforzarono il governo e la costituzione. Per il Le elezioni del 1818 segnarono un progresso allarmante della sinistra. Ad Aquisgrana lo zar Alessandro manifestò la sua inquietudine ...
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Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] re Luigi Filippo e al suo ministero, i parlamentari di sinistra spalleggiarono il B. nella sua vigorosa opposizione. Dopo la al Messico; ma morì, prima dell'esperienza dell'Impero liberale, il 29 novembre 1868 nel castello di Angerville che ...
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Uomo politico tedesco, nato di antica famiglia comitale a Lüneburg nel Hannover il 10 luglio 1824, morto nel suo dominio di Bennigsen il 7 agosto 1902. Magistrato dal 1846, per dieci anni, cioè fino a [...] . Fu alcuni anni lontano dal parlamento, e quando fu rieletto riprese la direzione del partito nazionale liberale, diminuito, dopo la secessione dell'ala sinistra (1886), di numero e d'importanza, e gl'impresse un indirizzo più conservatore e, in ...
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HARTMANN, Moritz
Giovanni Maver
Scrittore tedesco, nato il 15 ottobre 1821 a Dušník presso Přibram in Boemia, morto a Vienna il 13 maggio 1872. Oriundo da una colta famiglia di israeliti, studiò a Mladá [...] Ritornatovi nel 1847 si mise a capo del movimento tedesco liberale di Praga; eletto deputato dal distretto di Leitmeritz (Litoměřice) Francoforte, prese parte ai lavori sedendo all'estrema sinistra. Nel 1849 pubblicò a Francoforte la sua opera ...
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Politico e giureconsulto spagnolo, nato a Priego (Andalusia) il 6 luglio 1877. Studiò legge a Granata. Appena deputato (1905), seguace del liberale Romañones, subito si manifestò grande oratore parlamentare. [...] Nel 1917 ebbe il portafoglio dei Lavori pubblici sotto il governo liberale democratico di García Prieto e nel 1922 quello della Guerra, fino popolare" nelle elezioni del febbraio, i partiti di sinistra non gli perdonarono, in guisa particolare, il suo ...
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. Famiglia svedese, i cui primi ricordi risalgono al sec. XIV. Dei suoi varî rami uno ottenne la dignità baronale (1652), due altri quella comitale: il ramo di Björnö nel 1697, quello di Säfstaholm nel [...] e storico. Nacque a Stoccolma nel 1850, morì nel 1913. Fece parte della Seconda Camera come membro del partito liberale di sinistra e ne ebbe anche la presidenza. Servendosi del suo archivio privato, uno dei più importanti della Svezia, pubblicò ...
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Avvocato e pubblicista, nato a Roma il 5 settembre 1892, morto ivi il 19 gennaio 1956. Nel primo dopoguerra ottenne, giovane, larga notorietà collaborando a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e all'Unità [...] Nuova Antologia, portando la vecchia gloriosa rivista a toni di severa e serena attualità. Nel gruppo dei liberali di sinistra, fu tra i collaboratori del Risorgimento Liberale, e poi de Il Mondo di M. Pannunzio e nel 1955 tra i fondatori del Partito ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] firmato dall'on. Mario Montagnana e da altri deputati di sinistra, e inteso a includere l'idea di piano economico nella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] gli anni '70. Gli anni di governo della Sinistra furono da lui vissuti, non diversamente da S. transigenti e intransigenti, in Rinascita, 1° giugno 1979, pp. 24 s.; Scritti liberali, a cura di N. Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] tre raccolte di saggi, La critica dell’economia liberale (1930), I fondamenti dell’economia corporativa (1932) un lato echeggiava la presenza di una destra e di una sinistra hegeliana, e dall’altro nasceva dalla volontà dei protagonisti di ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...