PROUDHON, Pierre-Joseph
Guido Calogero
Pensatore politico ed economista francese, nato a Besançon il 15 gennaio 1809, morto a Parigi il 19 gennaio 1865. Di umile famiglia, poté, con una borsa di studio, [...] -Simon, il P. derivò anche dal Hegel e dai hegeliani di sinistra, attraverso Marx e Bakunin, una certa impronta, sia pure estrinseca, del P. e finisse invece per stigmatizzarlo come borghese e liberale; e come al pensiero del P. si siano ricollegate, ...
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LEOPOLDO II re del Belgio
Giuseppe GALLAVRESI
Nato il 9 aprile 1835 da re Leopoldo I e dalla sua seconda moglie, Luisa d'Orléans, portò sino al suo avvento al trono il titolo di duca di Brabante. Succeduto [...] Nel 1878 il Frère-Orban ricondusse al governo i liberali, col programma di laicizzare la scuola, riservando ai al quale applaudì clamorosamente il nuovo governo italiano di sinistra. La vittoria dei cattolici nelle elezioni del 1884 riportò ...
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Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 18 settembre 1822, da Giuseppe, magistrato, e da Elena Candido di Sebenico; vi morì il 13 gennaio 1891. La famiglia era di origine nobile, ma egli non fece uso del suo [...] attrasse quindi, ma solo per breve tempo, nella sua "Unione liberale" anche gli Slavi nazionali (croati), ma venne in conflitto tanto ) tiene nella destra il Fascio Littorio e protende la sinistra verso il Danubio. Vagheggiò perfino di far rivivere l' ...
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Blair, Anthony Charles Lynton (detto Tony)
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Laureatosi in legge al St. John's College di Oxford nel 1975, nello stesso anno si iscrisse al Labour [...] contro il 33% dei conservatori e il 22% dei liberal-democratici).
Negli stessi giorni la stampa rivelava che il governo Tony Blair: the making of a world leader, New York 2004.
A. Romano, The boy. Tony Blair e i destini della sinistra, Milano 2005. ...
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Alla data del 31 dicembre 1947 la popolazione residente nella provincia era salita a 899.000 ab., quella presente nel comune a 375.081 (residenti 370.523). In conseguenza delle vicende belliche (v. appresso) [...] tra via Guicciardini, via de' Bardi e Borgo S. Jacopo sulla riva sinistra, Por Santa Maria, il lungarno Acciaiuoli, piazza S. Stefano e il partiti d'azione, comunista, democratico-cristiano, liberale e socialista), trasformatosi in Comitato toscano di ...
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. Si chiamano cristiano-sociali quei partiti e quelle correnti o formazioni politiche, che tendono a risolvere la questione sociale, così come attualmente si presenta, sulle basi etiche del cristianesimo. [...] democratica e antisemitica in contrasto con le dominanti tendenze liberali. Divenuto arbitro del municipio di Vienna (1897), al partito economico cristiano-sociale, ottenne la maggioranza (208 seggi contro 37 dell'opposizione di destra e di sinistra). ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] combattuto mentre M. stesso passò dal riformismo liberale al socialismo, impegnandosi nel lavoro di ricostruzione , con la scomparsa di Pompidou, egli si confronta come candidato della sinistra unita con Giscard d'Estaing, ottenendo il 49,33% dei voti ...
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. Nome ufficiale, assunto all'atto del conseguimento dell'indipendenza (30 settembre 1966), dall'ex protettorato britannico dal Bechuanaland (v. beciuania; VI, p. 466; App. I, p. 213; III, 1, p. 213). [...] e quella personale del presidente S. Khama che, pur nel fondamentale atteggiamento conservatore-liberale, ha chiamato a importanti responsabilità anche elementi di sinistra; con moderazione e insieme fermezza ha cercato di ridurre il potere dei capi ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] i paesi satelliti. Soltanto quale cancelliere della coalizione social-liberale (1969-74) B. poté intraprendere pienamente la fra l'immobilismo conservatore e la velleità della nuova sinistra. Per uscire da una situazione di stallo parlamentare ...
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Comune del Veneto sulla sinistra del Musone, il piccolo fiume che discende dai colli di Monfumo e va nel Brenta, a 44 m. s. m., a 28 km. a ovest di Treviso e altrettanti a nord di Padova; posto subito [...] capolavori di Giorgione - anch'esso nato a Castelfranco - la Vergine in trono col Bambino tra i Santi Francesco e Liberale. Nella sagrestia sono varie figure allegoriche e puttini e un soffitto, írammenti degli affreschi che Paolo Veronese e Giovanni ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...