MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] la Kritik del 1943, nel quale Marx accusa la dialettica hegeliana di "misticismo logico", segna il punto estremo del suo Luxemburg. Si tratta di fermenti che si accendono a sinistra dei partiti comunisti, ad opera di piccoli gruppi intellettuali, ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] la Seconda Internazionale presentò una rilettura del marxismo in chiave di revisionismi ‘di sinistra’, attraverso una rivalutazione della dialettica hegeliana, e ‘di destra’, attraverso gli strumenti concettuali dell’evoluzionismo positivistico o del ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] Dieu et l'état, fu pubblicata, postuma, nel 1882.
Vita e attività
Dall'adesione alla filosofia hegeliana passato, a Berlino (1840-41), all'hegelismo di sinistra, venne a contatto in Germania, poi in Svizzera e quindi a Parigi con i radicali tedeschi ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] in luce, con un procedimento analogo a quello della fenomenologia hegeliana, come tutte le forme e le figure della coscienza meglio della materia, come ‛potenzialità' che dalla ‛sinistra aristotelica' su su, attraverso il naturalismo del Rinascimento ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] , pronti a soppiantare la leadership degli altri partiti di sinistra. Tuttavia il partito d'avanguardia fece a meno di l'irrazionalismo romantico, il darwinismo sociale, l'esaltazione hegeliana dello Stato, le idee di Nietzsche, le concezioni ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] surrealismo auspicava era una sintesi di marxismo e di psicanalisi di sinistra. Che si facessero tentativi di dar vita a questa sintesi soprattutto nella sua forma giobertiana - nella laicizzazione hegeliana che aveva subito per opera di B. Spaventa ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] nell'ottica della costruzione di un movimento della sinistra democratica europea. Non si nascondeva tuttavia le nodi decisivi: il rapporto di Labriola con la tradizione hegeliana di Napoli, la destra storica e il liberalismo risorgimentale, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , Stanford, Cal., 1995 (tr. it.: Oltre la destra e la sinistra, Bologna 1997).
Gulotta, G., Famiglia e violenza, Milano 1984.
Gunter ed Engels accolgono lo schema provvidenzialistico della teodicea hegeliana, ma sostituiscono la violenza di Stato con ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] 'robinsonate' contrattualistiche, traccia indelebile della lezione hegeliana, assume ben altro significato: diversamente da De e l'attrattiva che essa esercita a destra e a sinistra dello spettro delle ideologie politiche. A seconda che la minaccia ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] note cospicue differenze sussistenti fra dottrine di destra e di sinistra, che fornisce criteri significativi. In primo luogo va chiarito e ideologo di Mussolini, filosofo di tradizione hegeliana, G. Gentile; dall'altro quello totalitario- ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...