CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] e con Averroè; di quest'ultimo sembra accettare anche la teoria della doppia verità, soprattutto per salvaguardare la libertà a quattro assi (con quattro portali) e quindi senza centralità, il portale a sinistra che invece di introdurre nell'interno ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] docenza privata le libertàe le prerogative Sinistra, contro il quale reagì energicamente. La sua adesione al blocco conservatore al governo cessò, però, con la sconfitta di quest'ultimo alle elezioni del 1900. Il distacco dalla sua parte politica e ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] liberazione nazionale per la scuola e intensificò il proprio impegno per la libertà anche con articoli su pubblicazioni giunte di sinistra. La svolta che gli diede modo di esercitare un'influenza più penetrante sulla politica piemontese (e non solo) ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] pp. 214-233) e si interessò dei diritti di libertà con il saggio Problemi attuali in materia di libertà di stampa, in Studi potere, Firenze 1974, p. 372; Id., Il partito cristiano e l'apertura a sinistra, Firenze 1977, p. 267; M. Galizia, Gli scritti ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] il volume prospettava una «monarchia costituzionale» in equilibrio tra libertà ed eguaglianza.
Il 23 febbraio 1850, a un mese sempre per lo schieramento di centro-sinistra, nei collegi di Napoli (X legisl., 1867) e Sala Consilina (XIII legisl., ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] e mazziniana e i numerosi contatti che, anche per motivi professionali, lo legarono agli esponenti della Sinistra, da quella costituzionale di A. Brofferio e fondamentale della libertà. Bocciato in due diverse tornate elettorali del 1868 e 1869, piegò ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] di politica (su posizioni liberali di sinistra), vissuta come impegno civico cui dedicarsi nel , egli rimase un difensore dei diritti di libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e della Chiesa.
Fu insignito della medaglia commemorativa ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] quale divenne amico), e alle manifestazioni organizzate per la libertà di stampa e la guardia civica.
È ancora presente alle manifestazioni -democratico. In tale qualità sedette alla Sinistra della Camera subalpina, segnalandosi per una proposta ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] patriota tedesco che aveva combattuto per la libertà della sua terra contro i Francesi: Memorie e lettere di Enrico Waller (Ferrara 1837). eletti che avevano giurato fedeltà allo statuto. Mentre la sinistra lo attaccò per bocca di P. Sterbini, in tale ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] . continuò ad interessarsi di eversione, in quel periodo rappresentata soprattutto dal terrorismo di sinistra. Fu uno dei primi magistrati a tentare di comprendere le radici e le motivazioni di questo fenomeno, non solo dal punto di vista giudiziario ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...