GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] infatti concretare la presenza di una corrente meridionalista della sinistra democratica per arginare l'influenza crescente del partito comunista, una imprescindibile politica di potenza e l'affermazione delle libertà democratiche nonché un modello di ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] Cercò inoltre di evitare ogni scissione a sinistra, anche a costo dell'espulsione dei , auspicava la libertà dell'insegnamento. storia d. filos., I (1946), pp. 189-96; R. Assunto, B. e l'estetica moderna, in L'Italia che scrive, XXIX (1946), 3, pp. 50 ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] , si sentiva estranea nei confronti di una modernità che trovava scostumata e illiberale.
Fu di destra e vicino al MSI ma con molta libertà di giudizio, fino ad aderire alla scissione di Democrazia Nazionale nel 1976, dopo avere polemizzato con ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] l'E. difende decisamente la libertà di stampa sostenendo che "se essa è la salvaguardia di tutte le libertà, pure per 100".
In seguito all'avvento al potere della Sinistra, l'E. entrò a far parte di numerose commissioni parlamentari (commissione ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] le tele delle due prime cappelle di destra e di sinistra, eseguite per la chiesa dei SS. Filippo e Giacomo (Estasi di s. Teresa, S. Pietro d'Alcantara e s. Teresa, Gloria di s. Pietro d'Alcantara e Martirio di s. Gennaro, Gloria di s. Gennaro ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Pur ammettendo che a Trento si era limitata troppo la libertà degli ordini religiosi, il G. ordinò la piena insieme con le altre cappelle della navata sinistra, durante i lavori di restauro della chiesa e del convento che fece eseguire a partire ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] popolare italiano e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza e talvolta la fase nuova e significativa della democrazia italiana (si era alla vigilia dell'apertura a sinistra), tendeva ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] dei PCd'I di Alessandria e poi un'inchiesta a suo carico con l'accusa di frazionismo di sinistra.
Il 26 nov. 1926, Il 24 nov. 1928 il F. poté così riacquistare la libertà.
Rientrato ad Alessandria, dove la famiglia viveva in precarie condizioni ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] , schierandosi sulle posizioni della sinistra interna che faceva capo a Gronchi e che a Roma faceva riferimento Libertà, che uscì a Roma dal 4 nov. 1948 al 22 maggio 1952.
Nel novembre 1952 il F. entrò a far parte del consiglio nazionale della DC e ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] dopoguerra attraverso una coalizione tra popolarismo e forze di sinistra, "sulla base di un programma audace e concreto" (ibid., 18 maggio 1920); sostenne, inoltre, i principi della libertà della scuola e dell'insegnamento, presentando al congresso ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...