BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] la soppressione delle libertà costituzionali aderì alla società segreta dell'Unità italiana e diresse il circolo , propugnò l'affrancamento delle decime ex feudali e votò con la Sinistra contro il ministero in occasione del dibattito sull ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] a propugnare i postulati democratici dell'interventismo di sinistra. Saliti i fascisti al potere e passato Il Secolo a un gruppo filofascista, . Difese la libertà di stampa, alla vigilia della soppressione, in un volume, La libertà di stampa (Milano ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] moderno razionalismo che potesse consentire l'accordo tra libertàe religione. Fu, perciò, contrario alla legge delle da lui presieduto. Già nel 1876, con l'avvento della Sinistra al potere, lasciato definitivamente l'insegnamento, era entrato a far ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] fatto conte), posizione contro il governo della Sinistra, fece parte, nel 1879, di una G. P. Bognetti, Nella libertàe per la libertà (1859-73), in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 31; F. Catalano, Vita polit. e questioni sociali (1859-1900), ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] giorno dopo li rimise in libertà, per di più reintegrandoli nelle loro funzioni. È probabile che contando di potersi arrivati a pascersi di cani e di topi) e cominciò a risalire il Rio de la Plata lungo la sponda sinistra. La spedizione s'era divisa ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e legittimi", garanti della pace e quindi della vera felicità dei popoli, contro ogni illusoria promessa di libertàe saggi, Messina-Firenze 1982; S. Timpanaro, Antileopardiani e neomoderati nella sinistra italiana, Pisa 1982; S. Gensini, Linguistica ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] caratteristiche di una entità "statuale" e pertanto contrastante le ambizioni di "libertà comunale" che la politica delle il 1215 e il 1217, erano approdati predicatori e minori che si erano uniti agli studenti, sulla riva sinistra della Senna ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] aspra da destra e da sinistra, con accentuazioni molto polemiche e addirittura ignobilmente denigratorie. politica multiforme e complessa vi furono la promozione della pace e la difesa dei diritti umani, in primo luogo della libertà religiosa. Dal ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] grido di "Libertà! Libertà!". Non riuscendo ad avere ragione del moto, l'E. inviò dispacci e ambasciatori a e consolidò le sue posizioni, impadronendosi del ponte che portava alla città e della torre posta a presidio del ponte sulla riva sinistra ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] dopo il sontuoso sepolcro di I., alto nella parete di sinistra, nel quale ella fu celebrata con l'iscrizione "Isote Ariminensi e Malatesta (Sallustio), e gode di una certa fama per la sua importanza nella storia economica, un bando per la libertà ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...