NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] nella mano sinistra la rosa d'oro, con la destra benediceva. Il suo cavallo era addestrato dagli Aragonesi e dai baroni romani di Eugenio a Roma, affermato la libertà di esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva inoltre ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di un costume cristiano attivo e virtuoso: come libertà della coscienza personale e come doveri di solidarietà comunitaria il divario e superare la questione meridionale. Il punto più alto fu raggiunto con i governi di centro-sinistra, guidati dal ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] tempo premiava il partito ex comunista, cioè l'Alleanza della Sinistra Democratica (SLD). Quest'ultima, infatti, col suo 20 prima del 1989 - ma con la libertà il loro raggio d'azione è aumentato. Tuttavia, è innegabile che si siano innescati processi ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] per esempio, l’apparizione degli alberi della libertà, icone della sovranità popolare, che spuntano soprattutto aiuti allo Stato. E non stupisce allora che, solo dopo la caduta della Destra e l’avvento al potere della Sinistra (1876), si concretizzi ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dall’opposizione tra la sua mano destra e la sua mano sinistra, che sono i «duo fontes argomentazione a favore della tolleranza e della libertà di coscienza religiosa, presupposto il legame tra culto autentico e autonoma razionalità, è in V 19,1-20, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] molto variegato e diversamente impostato. La sinistra, più verbosa che operativa, ma più radicale e violenta nei giudizi e nelle esternazioni, – propugnatore di ideali «di pace religiosa, libertà politica e giustizia sociale»49.
La proposta di Meda, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e al loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistree con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e 1943.
38 M. Vitale, A. Rivoire, È in sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] anabattisti, avrebbe portato allo stabilimento della moderna libertà di coscienza e alla conseguente separazione Stato-Chiesa7. In un da parte dei riformatori e dell’Impero, ma stava subendo anche numerosi attacchi da ‘sinistra’, ovvero da quel gruppo ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] della città di Costantino come «Romae filia» riecheggia quella sinistra di «Roma velut altera Babylon et velut prioris filia è in esse il materiale relativo a Costantino, «primus imperator christianus»123, spesso trattato con notevole libertà ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e con lo scettro nella mano sinistra, diversamente da Massimiano: la differenza di rango è dunque e Massimino, ripristinando la libertàe la legalità, operando separatamente in Occidente e in Oriente. Nella celebrazione cristiana, della quale è ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...