LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Piadena al Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e la libertà, l’organizzazione giovanile partigiana fondata a Milano nel e da lì fino a noi), non tanto tra destra esinistra, ma tra politica e «mondo della scuola», tra cultura e ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] poco dinamica e aperta alle varie opzioni stilistiche, più decresceva la libertà dell’autore di attingere al repertorio e più aumentava participio o al gerundio collocate di preferenza a sinistra della principale, coniunctio relativa, ➔ accusativo con ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] progressista, anche di Agostino Depretis; mentre si schierò a favore della Sinistra democratica e dei suoi capi Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Conservando piena libertà di critica nei confronti dei suoi amici politici, non cessò mai la ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Coinvolto in una congiura antimedicea, venne imprigionato e fu rimesso in libertà grazie all’amnistia per l’elezione di Giovanni è dislocata a sinistra (➔ dislocazioni) e ripresa da ella, pronome femminile con valore di ➔ neutro noto a testi antichi e ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] e di sinistra, abbandonò l'attività politica milanese nel '36, quando la dimensione imperiale del fascismo e il e tenuto in carcere fino ai primi di settembre; in quella stessa circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] 'argomento meridionalista, certa storiografia di sinistra aveva da tempo avviato una revisione è roba sporca" (L'alfiere, p. 199); e ancora: "Ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chissà che gli pare e il mondo resterà sempre quello che è ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] disgregata e abbrutita dalla fatica, con una cultura di sinistra accademica, antiquata e parolaia, e perciò e confuso periodo della ricostruzione non tanto economica quanto morale e civile" (Angelini, p. 20), sembrava che molti sogni di libertàe ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] la satira politica e il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tipici della tradizione piemontese.
Deputato per la Sinistra costituzionale di Cuneo nella IX e nella X legislatura (1865-1870), il ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] sinistra romana, con cui Petroni strinse duraturi rapporti di amicizia e collaborazione. Il fervore militante, politico e alla libertà, alla città natale, alla famiglia. Petroni si domanda: com’è possibile che un ricordo costituisca serenità e nasca ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] sensibilità giornalistica dando al nuovo giornale un tono ancor più vivo e sbrigliato che incontrò il favore del pubblico. Approvò l'avvento della sinistra al potere, ma conservò piena libertà di giudizi: chiese un governo di "buon senso", che fosse ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...