FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] si trasformano con libertà fantastica in elementi zoomorfi ed in vivaci puttini. L'organo è coronato da una nani; a destra e a sinistra si trovano due colonne con racemi vitinei e puttini in bassorilievo. Ricchissimo è l'architrave intagliato a ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] periodo di confino, al G. venne ancora una volta negata la libertàe fu trattenuto a Ventotene fino al 18 agosto. Giunto a Roma (ANC) come coordinamento tra le organizzazioni contadine della sinistra, il G. ne divenne presidente.
Eletto per la ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] ideologico, fra le diverse tendenze della sinistra repubblicana.
Per incarico della commissione permanente altre iniziative politiche del B., risalenti al suo facile e possibilistico ideale di libertàe di giustizia sociale. Sono del 1874 i contatti ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] con l'accusa di aver violato la "libertà di lavoro" e oltraggiato le pubbliche autorità, ma fu prosciolto poco e del movimento operaio italiano, I socialisti alla Consulta, con un saggio di E. Piscitelli, Roma 1974, ad ind.; A. Landuyt, Le sinistree ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] di tutte le componenti della Sinistra "contro i goffi errori e le dementi prepotenze della reazione", e salutò il ministero Giolitti del In più occasioni ebbe modo di ribadire come la libertà d'espressione fosse principio inderogabile per una società ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] italiana per la libertà della Chiesa in Italia, sorta allora in Bologna e dal Mantica diffusa . 185-93; C. Morandi, La sinistra al Potere, Firenze 1944, pp. 13I-34epassim; G.P. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1879 al ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] italiano. Subì due processi nel 1905 e 1906, per offese alla libertà di culto e incitamento all'odio di classe, nei II, Roma 1976, ad nomen; A. Pepe, Le sinistre fra tradizione riformista e vocazione rivoluzionaria, in Annali dell'Ist. G. G. ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] catturarono due suoi nipoti, offrendo loro la libertà dietro riscatto, ma il C. rifiutò. sinistra dell'esercito borgognone, lungo il fiume Meurthe: attaccato dalla fanteria svizzera e dalla cavalleria del conte di Thierstein, resistette eroicamente e ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] di Argenta. Dopo il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, in un opuscolo Agli elettori del il valersi delle libertà che la monarchia consente". Nel 1874 il G., candidato ufficiale della Sinistra, venne eletto ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] della mozione di richiesta di una legge che, fatta salva la libertà di stampa, ne frenasse gli abusi, vale il suo primo Parlamento dall'VIII alla X legislatura (1861-70) e sedette a sinistra senza però partecipare ai lavori parlamentari se non per ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...