GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dal G., che collocò il giornale in una posizione di sinistra moderata, molto vicina alla monarchia ma soprattutto favorevole alla battaglia per l'estensione delle libertà costituzionali e per il raggiungimento dell'indipendenza nazionale. Il G ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] e mazziniana e i numerosi contatti che, anche per motivi professionali, lo legarono agli esponenti della Sinistra, da quella costituzionale di A. Brofferio e fondamentale della libertà. Bocciato in due diverse tornate elettorali del 1868 e 1869, piegò ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] libertà di commercio e accrescendo le rendite dello Stato. Si adoperò poi per un avvicinamento con la Francia preparando e a cui rimproverava con toni assai aspri di "essersi gettato a sinistra al partito della rivoluzione" (ibid., p. 68).
Assiduo in ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] e del partito, strumento dei nemici del comunismo, dell'Unione Sovietica e di tutti gli onesti difensori della pace, della libertàe , Milano 1991; I magnacucchi. V. M. e la ricerca di una sinistra autonoma e democratica, a cura di G. Boccolari - L ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] sia il disvelamento dei crimini di Stalin e la loro condanna, sia la libertà riconosciuta ai partiti comunisti di scegliere la una politica di intesa con la DC e alla preparazione di un’alleanza a sinistra. Petroselli fu l’artefice della designazione ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] i moti per il pane e condannata a tre anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie delle aggressioni squadristiche contro le organizzazioni e i militanti della Sinistra. Nel luglio 1922 venne arrestata ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] nella quale si stabilì e dove visse sino alla morte.
Fin da giovanissimo fu educato ai valori della libertàe del patriottismo: ebbe ebbe nel novembre 1876, dopo l'avvento al potere della Sinistra, il G., che in questi anni si identificò nelle ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] dalle truppe francesi e quello lasciato ai Piemontesi. Le comunità rurali situate sulla sinistra del Tanaro furono ad Alba e con l'appoggio del B. e del Ranza cercarono di spingere la municipalità a proclamare la propria libertàe indipendenza. ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] così incalzata dagli inquieti settori della Sinistra repubblicana che l'accusavano di e dei mezzi per evitarle e punirle, 1º ott. 1870; Discorso sulla vera libertà, 30 sett. 1876; Della beneficenza e come deve essere regolata perché riesca efficace e ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] e con altre dame: Fanny Di Negro Balbi Piovera, Eugenia Raggi Pallavicino, Teresa Spinola Durazzo. Tutte si atteggiavano a rivoluzionarie, spesso pungolando "da sinistra di Giorgio Doria a Genova negli albori della libertà, Genova 1927, pp. 23, 28 s., ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...