LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] R. Bonghi e voluto da D'Afflitto per contrastare più efficacemente la sinistra napoletana e i dissidenti filosofia teoretica.
Del 1873 sono due suoi saggi, Della libertà morale e Morale e religione, stampati per il concorso. Confessava d'avere scritto ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] stretta unione fra vangelo, libertàe fraternità. È in questo contesto di rivolgimenti civili e di pressioni politiche che della riva sinistra del Reno, prevedeva infatti di risarcire i principi tedeschi espropriati con i beni e i Principati ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tal senso, si giunse a un accordo con la sinistra democristiana e il PCI. Un nuovo decreto aumentò i poteri del -89; Cresce l'Italia, Milano 1987; Pagine di storia della libertà, Firenze 1990; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro anni di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] schierarsi a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertà della cultura" (non stupisce che il B. in senso direttamente civile e antifascista. Divenuto collaboratore di giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità (cuidiede ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] e lo stato di generale confusione e incertezza che si generò, Edoardo fu richiamato a Milano, dove fu convenuto di dare libertà di una coxoartrosi sinistra, sórta probabilmente sin dall'infanzia, mai curata a dovere e sempre più cronica fino ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] casa editrice di sinistra, da scrittore giovane il cui talento era stato immediatamente notato e apprezzato. Ciò malgrado intatta dal principio alla fine l'energia della potenzialità, la libertà di un perpetuo incominciare; non per nulla il suo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] che avrebbe meglio tutelato a un tempo la libertà di Genova e l'onore della Sede apostolica.
Patrocinato da Giuliano vi è rappresentato assiso sul soglio pontificio in posizione benedicente, mentre con la mano sinistra regge la santa lancia.
È questa ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] essa ne ha pronunciati i destini, senza rinunziare a quella libertà di opinione cui aprono via di ragione o di diritto le più ricchi tra quelli degli esponenti della Sinistra risorgimentale, finì al Crispi e da questo al nipote Tommaso Palamenghi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il papa non gli lasciasse molta libertà di azione, lo portava a facendo la strada della serpe, guidandoci à dextra et à sinistra" (al Castagna, da Blois, 22 febbr. 1572; B. giunse a Torino il 12 marzo 1572 e, dopo una sosta a Bosco, proseguì per Roma ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] membri popolari del governo "ampia libertà d'azione e di movimento" e per chiedere "un più esplicito chiarimento centrale, Roma 1976, ad Indicem; C. F. Casula, Cattolici-comunisti eSinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, pp. 21, 31, 79; R ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...